La nuova stagione di “Chi l’ha visto?” ha ripreso dai fatti di cronaca che tanto hanno impressionato la pubblica opinione. L’ultimo in ordine cronologico quello di Willy Monteiro Duarte, 21 anni, massacrato a calci e pugni nella notte fra sabato e domenica a Colleferro. Vittima di un’aggressione di una violenza inaudita compiuta da 4 giovani super-palestrati, amanti delle arti marziali, noti nella zona per essere dei soggetti dediti alle risse, ai pestaggi, più volte denunciati per lesioni personali. Peraltro potrebbero esserci altri indagati ritenuti complici dei primi 4 arrestati. A Paliano, il paese dove Willy abitava insieme alla sua famiglia, mercoledì sera, durante “Chi l’ha visto?”, si è svolta una fiaccolata alla quale hanno partecipato migliaia di persone con tantissimi giovani che indossavano una maglia bianca sulla quale c’era scritto: “Giustizia per Willy”. Willy che ci ha rimesso la vita per essere intervenuto in difesa di un suo amico che aveva visto in difficoltà. I gestori dei locali della Movida di Colleferro hanno affisso un manifesto, all’interno delle proprie attività, in cui è scritto: “chi giustifica gli assassini di Willy non è gradito in questo locale”. I funerali di Willy Monteiro si svolgeranno domani, sabato 12 settembre, alle ore 10, presso il campo sportivo comunale di Paliano.
Ampia parte della trasmissione è stata dedicata anche al fatto dell’estate, la scomparsa e poi il ritrovamento dei corpi senza vita di Viviana Parisi e del piccolo Gioele Mondello, suo figlio. Ha parlato anche il marito e padre Daniele Mondello, e non è stato affatto tenero nei suoi giudizi: “Voglio cogliere l’opportunità per dire che le ricerche sono state del tutto inefficaci. Il signore che ha trovato mio figlio lo ha trovato solo con un falcetto. Mia moglie non avrebbe mai toccato, neanche con un dito, Gioele. So con certezza che non c’entra nulla con la sua morte. Avrei voluto trovare io mia moglie e mio figlio, lo stesso giorno, ma mi è stato impedito”. Sul fatto che le ricerche della famiglia siano state impedite è tornata anche la zia di Gioele,Mariella Mondello, collegata con la trasmissione: “A noi ci è stato impedito di andarli a cercare – ha affermato – quando sono scomparsi, ci siamo messi in macchina per raggiungere l’autostrada, ma siamo stati bloccati e rimandati a casa. La prima sera era fondamentale, si poteva sentire il pianto del bambino. La notte non c’era nessuno. Sicuramente li avremmo trovati vivi e invece mio fratello è stato trattato come Parolisi”.
Un’altra ampia pagina della trasmissione è stata dedicata all’incredibile vicenda del povero Evan Lo Piccolo, di solo 1 anno e 9 mesi. A salvargli la vita non sono bastati 3 ricoveri in ospedale, la richiesta d’intervento dei servizi sociali di Rosolini (Siracusa), fatti dalla nonna paterna e l’esposto alla Procura della Repubblica fatto dal padre di Evan. Tutto ciò non è bastato a portare via da quell’inferno il piccolo Evan. Ucciso per le botte e i maltrattamenti di sua madre Letizia Spatola e del suo compagno, Salvatore Blanco. Come è stato possibile? Dal primo ricovero alla morte di Evan sono passati 3 mesi in cui medici, assistenti sociali, carabinieri, polizia,pm, sono venuti a conoscenza del caso, ma Evan non è stato salvato. Perché?
I 10 PROGRAMMI PIU’ VISTI DI MERCOLEDI’ 9 SETTEMBRE
1) Reazione a catena, Rai1: 3.693.000 spettatori (share 24,39%)
2) TecheTecheTè, Rai1: 3.589.000 spettatori (share 16,30%)
3) Paperissima Sprint, Canale5: 3.088.000 spettatori (share 14,02%)
4) Il diritto di contare, Rai1: 2.776.000 spettatori (share 14,13%)
5) Uomini e donne, Canale5: 2.737.000 spettatori (share 22,59%)
6) Beautiful, Canale5: 2.670.000 spettatori (share 17,36%)
7) Una vita, Canale5: 2.540.000 spettatori (share 18,10%)
8) Caduta libera, Canale5: 2.462.000 spettatori (share 17,00%)
9) Chi l’ha visto?, Rai3: 2.073.000 spettatori (share 11, 06%)
10) Ocean’s 8, Canale5: 1.986.000 spettatori (share 10,06%)