Per cercare di fare chiarezza sulla vicenda della scuola Trebisonda (chiusura si, chiusura no) l’assessore comunale Tiziana Deangelis ha scritto una lettera aperta. L’assessore, che si definisce “donna con una formazione pedagogica, con un’esperienza nella pubblica amministrazione e che da sempre ha lavorato all’interno del sistema formativo ed educativo del territorio” afferma che “la scuola Trebisonda e tutta l’esperienza delle scuole d’infanzia comunali fanno parte del sistema formativo e didattico della nostra città. Ed è compito dell’amministrazione comunale governare l’intero sistema dando a tutti i bambini una scuola di qualità. Il territorio di Borgo Bovio non sarà mai deprivato di nessuna scuola e i bambini che attualmente frequentano la Trebisonda potranno rimanere nella loro scuola, tutti insieme e nello stesso ambiente e la scuola continuerà a chiamarsi con lo stesso nome, continuerà a far parte del sistema formativo della città a tutti gli effetti, governato dal Comune e gestito da un dirigente scolastico di un istituto comprensivo statale, l’istituto comprensivo Oberdan”. Quindi nessuna chiusura ma di ottimizzazione delle risorse. “La proposta formativa e didattica, prosegue l’assessore Deangelis, sarà certamente di qualità, perché gli standard, gli orientamenti sono sanciti dalla legge e sono uguali per tutti; sicuramente le insegnanti che svolgono questo lavoro saranno altrettanto motivate. L’amministrazione non vuole abdicare e il suo primario compito è quello di mettere la sperimentazione e la professionalità delle insegnanti delle scuole comunali a disposizione delle scuole del territorio.. Le insegnanti comunali continueranno a fare il loro lavoro ampliando le attività laboratoriali rivolte a tutte le scuole – conclude Tiziana Deangelis – e un nuovo servizio rivolto ad una fascia di età 18/36 mesi che ha meno servizi”.