La “convocazione” arriva via post su facebook.
Il Presidente del consiglio comunale di Terni, Francesco Ferranti, ha colto al volo la data del 3 dicembre e la celebrazione della Messa di Natale in AST,dove è intervenuto anche l’amministratore delegato dell’azienda, Massimiliano Burelli, per capire quale è stato dell’arte degli impegni presi dalla Regione al momento della firma dell’accordo che pose fine alla lunga vertenza.Erano giusto 4 anni fa:3 dicembre 2014.
A tal fine Ferranti annuncia sul suo profilo FB che chiederà alla conferenza dei capigruppo di Palazzo Spada di ascoltare il vice presidente della giunta regionale, con delega allo sviluppo economico, Fabio Paparelli. Il quale – a quanto è dato di sapere – ha già assicurato la sua presenza.
IL POST DEL PRESIDENTE FERRANTI
Ieri (domenica ,n.d.r.) in rappresentanza della massima assise del capoluogo ho partecipato alla messa celebrata da sua eccellenza il vescovo di Terni Narni e Amelia all’interno delle acciaierie di Terni in occasione degli auguri per le imminenti festività natalizie .Ho con piacere ascoltato le parole del CEO di Ast che ha evidenziato come il nostro sito siderurgico continui ad essere un’azienda sana , con il bilancio in attivo e in crescita . Ho ritenuto particolarmente importanti le progettualità relative alle politiche che l’ azienda vuole continuare a sviluppare con l ‘ obiettivo di una sempre maggiore sostenibilità ambientale . In tal senso garantirò sempre una forte attenzione del consiglio comunale per essere accanto ad un privato come AST nel consolidare la presenza in questo territorio di una rilevante industria che garantisca i livelli occupazionali senza dimenticare la salvaguardia dell’ ambiente e della salute pubblica .A tale proposito proprio oggi (ieri, n.d.r.) ricorrono 4 anni dalla sigla dell’accordo del 3/12/2014 con il quale si chiuse una drammatica vertenza industriale che interessò il nostro territorio e che vide i gruppi consiliari di Forza Italia in comune e in regione in primissima linea assieme a lavoratori e sindacati per tutelare la principale realtà economica dell’Umbria . Ad oggi alcuni degli impegni presi dalle istituzioni nel siglare quell’accordo sono stati realizzati e molti altri devono ancora esserlo.In tal senso chiederò alla conferenza dei presidenti del comune di Terni di audire l’assessore allo sviluppo economico della regione Umbria al fine di avere contezza e garanzia su cosa abbia fatto e su cosa stia facendo la giunta regionale.