Massimiliano Burelli, amministratore delegato di Acciai Speciali Terni ha presentato questa mattina in regione il piano di recupero scorie. All’incontro con gli amministratori erano presenti anche i rappresentanti della società finlandese Tapojärvi Oy – che si è aggiudicata l’appalto. Il piano è stato presentato alla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, al vicepresidente con delega allo Sviluppo economico, Fabio Paparelli, e all’assessore all’ambiente, Fernanda Cecchini.
Un piano grazie al quale Ast potrà nei prossimi anni procedere al riciclo delle scorie annualmente prodotte nel sito di Terni.
La società finlandese è stata scelta – hanno riferito i rappresentanti di Ast – per le sue accertate qualità proprio nei processi di riciclo e riutilizzo di scorie da produzioni industriali, ed è detentrice delle migliori tecnologie disponibili oggi in Europaper per questo tipo di lavorazioni.
Il progetto, che vedrà un investimento complessivo di circa 60 milioni di euro, di cui 9 milioni destinati a ricerca e sviluppo, determinerà un considerevole miglioramento della qualità ambientale sia del sito di Ast, sia del ciclo di gestione del trattamento delle scorie, in una minimizzazione dell’impatto ambientale. Un progetto di grande qualità utile sia all’azienda sia, soprattutto per la qualità ambientale, per la collettività.
I rappresentanti di Ast e Tapojärvi hanno annunciato che entro giugno 2019 avvieranno il procedimento relativo alle autorizzazioni necessarie, anche di competenza regionale.