Saranno i giornalisti del Corriere della Sera Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella intervistati da Gaia Tortora, giornalista del Tg La7, i protagonisti della seconda Conversazione sulla Legalità promossa da Acciai Speciali Terni e Confindustria Umbria nell’ambito del Protocollo d’intesa con la Prefettura di Terni sulla lotta alla corruzione. “Alla base della nostra iniziativa sulla legalità – afferma l’Amministratore Delegato di AST Massimiliano Burelli – abbiamo posto uno slogan che non lascia adito a fraintendimenti: Fuori dall’ombra, uniti contro la corruzione. Con questo slogan abbiamo voluto sintetizzare i due concetti che ci guidano nella quotidianità del nostro lavoro: trasparenza dei comportamenti e coesione intorno al valore dell’onestà. Per AST – prosegue l’Amministratore Delegato – trasparenza significa un modello organizzativo dove sia definibile la paternità e la responsabilità di chi compie le scelte; dove siano chiari i ruoli, i poteri decisionali e le deleghe. Significa dotarsi di procedure di tracciabilità delle azioni intraprese e delle decisioni assunte. Uniti contro la corruzione significa fare sistema, innescare una spirale di comportamenti virtuosi, essere capaci, in ogni momento, di respingere i tentativi di infiltrazione. Significa coinvolgere in questo cammino la comunità e le istituzioni del territorio che ci ospita. Il Protocollo sulla Legalità – conclude Burelli – è un impegno alla coerenza e al rispetto delle regole sia come valore assoluto sia come motore di sviluppo economico e sociale e i nostri appuntamenti con i Legality Days vogliono essere il momento di incontro con il tessuto sociale della città: dalle istituzioni al mondo della scuola, dai cittadini all’imprenditoria. Perché la trasparenza, il confronto, lo scambio di idee e di informazioni sono il miglior antidoto contro la corruzione”.
L’appuntamento, quindi, è per martedì 10 gennaio alle ore 18 a Palazzo Gazzoli. L’incontro è ad ingresso libero.
Sempre attenti ad osservare il Belpaese, Rizzo e Stella con severità e sarcasmo raccontano la realtà italiana, denunciando i più emblematici casi di corruzione e di sprechi. Una denuncia che nel 2007 ha trovato spazio ne La Casta, il libro-inchiesta sul tema della corruzione scritto a quattro mani e divenuto il bestseller degli ultimi tempi. Un saggio che ha messo in evidenza i limiti di una classe dirigente spesso inadeguata alle esigenze del Paese e che al tempo stesso con la sua denuncia ha inteso “provocare” la società italiana che, a detta degli autori, “il più delle volte è intorpidita di fronte al progressivo dilagare della corruzione”.
L’impegno di AST sulla legalità proseguirà poi con una nuova iniziativa: lo slogan Fuori dall’ombra, uniti contro la corruzione sarà ben in evidenza lungo viale Brin, dove saranno montati una trentina di stendardi che parleranno della campagna di AST contro la corruzione.














