“Non stiamo procedendo per intralciare la ricostruzione e tanto meno giochiamo sulla pelle e sui drammi delle persone già messe duramente alla prova dal terremoto.” Parole pronunciate da Alessandro Cannevale , procuratore di Spoleto, nel corso di una conferenza stampa in cui ha spiegato perché si è arrivati all’avviso di garanzia, fra gli altri, al sindaco di Norcia, Nicola Alemanno.
“In primo luogo – ha spiegato il procuratore – manca il requisito della temporaneità-transitorietà dell’opera, stando da quanto si evince dalle fondamenta realizzate, oltre che una delle finalità necessarie che consente di costruire in deroga che sono: l’assistenza alle persone, il soccorso, la rimessa di beni culturali e lo svolgimento di eventuali servizi pubblici”.
Questo ragionamento fa dire al procuratore che “le norme vigenti non sono state rispettate in questa situazione”.
La realizzazione dell’opera avrebbe , dunque, dovuto seguire un iter ordinario.
Ricordiamo che la vicenda è quella relativa alla costruzione di un centro polifunzionale ad Ancarano e ha portato all’emissione di 3 avvisi di garanzia: al sindaco di Norcia, al presidente della pro loco e al direttore dei lavori del cantiere.
Il procuratore Cannevale ha anche annunciato che sono state denunciate 58 persone che hanno percepito , indebitamente, il contributo per l’autonoma sistemazione.
Da parte sua, il sindaco Alemanno, durante una trasmissione di Radio1 ha dichiarato:”vogliamo sapere quello che possiamo fare e quello che non possiamo fare, il quadro normativo è molto frammentario, io ho utilizzato fondi privati per qualche centinaia di migliaia di euro per fare una struttura per fini sociali e quindi ho utilizzato procedure in deroga e non le procedure ordinarie, che sono più lunghe.Ma io l’ho fatto anche perché qualora ci fosse un’altra scossa potrei usare questa struttura per l’emergenza. Ritengo di aver usato gli strumenti corretti. Noi non possiamo più stare fermi – ha concluso Alemanno – la gente non può più aspettare.Vogliamo capire come comportarci correttamente nel rispetto delle regole”.