Lo aveva promesso a giugno che prima della fine del mese sarebbe stato pronto il progetto dello stadio Liberati e stamane, in un messaggio Instagram, Stefano Bandecchi ha fatto una sorpresa agli sportivi ternani postando tre foto che illustrano come sarà il nuovo Liberati.
Si tratta di procedere con lo studio di fattibilità, si parla di un mese e mezzo circa ancora, in attesa di quelle che saranno, poi, le autorizzazioni comunali e regionali.
Si, perché si ricorderà che, grazie al progetto stadi, si potrà rientrare dell’investimento sostenuto per la struttura sportiva con la costruzione di altre strutture, ma che non siano opere di edilizia residenziale.
Come si ricorderà Stefano Bandecchi per la costruzione del nuovo Liberati chiedeva in cambio la costruzione di una clinica, parte pubblica e in parte privata, e la richiesta suscitò un vespaio di polemiche come le istituzioni comunali e regionali, attutitesi, poi, con il passare delle settimane.
Oggi sia in Comune che in Regione si sta lavorando affinché si possa trovare il giusto compromesso affinché l’operazione possa andare in porto, come ricorda lo stesso Bandecchi.
Del resto Terni non ha cliniche private mentre abbondano nel capoluogo di regione.
Per una struttura che darebbe lavoro a 300 persone, come afferma Bandecchi nel suo post, e in tempi di magra e di grande crisi si può anche cambiare la normativa vigente che non dovrebbe prevedere ulteriori cliniche da aprire oltre a quelle già esistenti.
Insomma, per il momento abbiamo visto le foto e si spera che a breve si possa dare gambe al progetto di un nuovo Liberati.