“Abbiamo accolto questa notizia con profonda commozione e con un sentimento di sincera fiducia nell’operato degli inquirenti”: così gli avvocati Giulio Vasaturo ed Enza Rando dell’associazione antimafia Libera, che assistono la famiglia di Barbara Corvi, commentano la riapertura da parte
della procura di Terni delle indagini, dopo 11 anni, sulla scomparsa della mamma di Amelia, della quale non si hanno più notizie dal 27 ottobre del 2009.
“Nessuno fra i familiari ed i tanti amici di Barbara – scrivono i due legali in una nota – ha creduto mai, nemmeno per un istante, alla tesi di un suo allontanamento volontario. Da oltre dieci anni, aspettiamo che i responsabili di questo atroce caso di ” lupara bianca” , consumatosi in Umbria, siano chiamati a rispondere di tanta vile efferatezza. Mai come oggi, ci sentiamo finalmente vicini a quella verità che non abbiamo mai smesso di ricercare in tutti questi anni”.