Una indagine conoscitiva per valutare lo stato di salute organizzativa degli ambienti di lavoro nel settore pubblico del territorio al fine di migliorare sia la qualità della vita dei dipendenti, sia la qualità dei servizi offerti.
Questo è il principio guida del progetto di ricerca, coordinato e diretto dal Dipartimento di Scienza della Formazione, dell’Università di Perugia, Corso di Laurea in Scienze per l’investigazione e la Sicurezza, finanziato dalla Fondazione Carit, a cui ha aderito anche il Comune di Terni.
L’analisi è una ricerca sul clima e il benessere con l’obiettivo di indagare la dimensione della sicurezza e la sua percezione nei luoghi di lavoro, oltre alla motivazione del personale, al fine di perfezionare le azioni di intervento nella prevenzione e protezione, in un ottica più ampia di generale miglioramento della prestazione lavorativa e conseguentemente dei servizi offerti ai cittadini.
“ Il Comune di Terni ha aderito con grande entusiasmo alla proposta di ricerca- ha affermato l’assessore alle Risorse Umane Cristhia Falchetti Ballerani- ritenendo di fondamentale importanza la relazione esistente tra il benessere, fisico, psicologico e sociale degli ambienti di lavoro e delle persone che vi operano che condiziona e influisce sull’andamento dei propri vissuti e sulla qualità del lavoro svolto. L’indagine – ha aggiunto l’assessore – permetterà di conoscere lo stato del clima organizzativo e lo stato di benessere e porrà l’Amministrazione nelle condizioni di mettere in atto le azioni correttive necessarie”.
L’analisi, svolta nei Comuni di Terni e Narni, nell’Azienda Ospedaliera e nella Cooperativa sociale ACTL, su una campione di circa 3.500 dipendenti complessivi, si avvale di tecniche di ricerca standard e non standard con l’utilizzo di modalità di raccolta dei dati qualitativi e quantitativi. Il questionario nel Comune di Terni sarà calibrato secondo proprie esigenze e suddiviso in cinque sezioni- dati anagrafici, motivazione al lavoro, cultura e clima organizzativo, sicurezza e salute, valorizzazione delle competenze e sarà consegnato , da domani, via e-mail.
Le risposte saranno date in forma anonima, al fine di facilitare una più serena compilazione. La garanzia dell’anonimato è assicurata dalla particolare applicazione utilizzata che non permette di risalire all’indirizzo IP del lavoratore.