Il decreto attuativo per il cosiddetto bonus-bici è stato registrato domenica scorsa alla Corte dei Conti “e sabato 5 settembre sarà finalmente pubblicato in Gazzetta ufficiale. Non nascondo che ci siano stati degli intoppi amministrativi, che comunque con il lavoro a pieno ritmo in tutto il mese di agosto abbiamo superato”.
E’ questo l’annuncio del ministro dell’ Ambiente, Sergio Costa, pubblicato in un post su Facebook.
Il ministro ha sottolineato che il fondo è stato quasi raddoppiato: da 120 a 210 milioni e ha spiegato che dal 5 settembre partiranno i 60 giorni necessari alla società per finire il portale e assicurare la possibilità di utilizzare queste risorse aggiuntive che, grazie a un assestamento di bilancio, saranno operative affinché nessuno rimanga indietro” . Dal 4 novembre, dunque, al via i rimborsi e, scrive, “nessun click day”.
“Vogliamo che chi abbia acquistato una bicicletta o un altro mezzo di trasporto individuale, caricando la fattura o lo scontrino parlante possa essere rimborsato nelle modalità previste: fino 500 euro e per il 60% del costo. Stiamo chiedendo quindi ancora un po’ di pazienza, ne sono consapevole, ma con una data finalmente all’orizzonte e l’ attesa servirà a poter soddisfare tutti. Intanto – spiega ancora il ministro – ricordo ancora le due cose necessarie da possedere: la fattura dell’ acquisto (o in alternativa lo scontrino parlante) e lo SPID personale”.
Successivamente, in una intervista a Radio24 ha poi affermato: “È evidente che c’ è stato un ritardo e che avremmo voluto chiudere a inizio estate, ma è pur vero che il boom è stato talmente grande che ci sarebbe stato il rischio che qualcuno rimanesse fuori. Ora invece con queste risorse tutti i cittadini saranno soddisfatti”.