“L’azienda oggi è in una fase nuova, abbiamo completato la parte di ristrutturazione e stiamo lavorando per il futuro, ovvero per cercare di arrivare prima possibile al pareggio di bilancio, che vorremmo raggiungere quest’anno”: lo ha detto all”ANSA l”amministratore delegato di Ast, Massimiliano Burelli.
“La linea 6 proveniente da Torino, che comporta decine di milioni di investimento, è in revamping per poi essere installata entro fine marzo, il progetto di recupero delle scorie di lavorazione va avanti. Tutta una serie di impegni oggettivi e identificati sono in corso d’opera e la società è comunque disponibile e pronta ad incontrare di nuovo le parti al ministero”.
“Stando alle stime – ha aggiunto Burelli – nel 2016 la produzione di acciaio sarà inoltre molto vicina al milione di tonnellate e il secondo forno sta marciando e continuerà a farlo fino a che sarà profittevole”.
Su una possibile fusione tra ThyssenKrupp e gli indiani di Tata Steel, per Burelli ” è normale che grossi gruppi si parlino, poi cosa succederà e cosa implicherà per noi non sono in grado di dirlo”.
L’azienda ha , tra gli obiettivi , quello “di migliorare dal punto di vista dell’ambiente e della sicurezza” e in merito alla gara internazionale per l”aggiudicazione del recupero delle scorie di lavorazione, Burelli ha annunciato che “hanno partecipato al bando oltre dieci aziende (tra italiane, nord europee, francesi e tedesche) e che è stata scelta la short list di cinque. Entro luglio queste ultime dovranno quindi presentare le offerte economiche e a settembre avverrà l’aggiudicazione.”