Mentre si discute sulla ripresa o meno dei campionati, sulla corresponsione dell’ultima rata dei diritti televisivi, su promozioni per meriti sportivi le curve europee hanno diramato un documento in cui espongono la loro posizione sulla ripresa dei campionati.
Nel comunicato delle curve, 180 italiane e 86 straniere, i tifosi esprimono il loro dissenso alla ripresa dei campionati invitando i responsabili del movimento a non farli ripartire per tutelare insieme la salute della collettività e non piegarsi alla logica del business, al calcio dei diritti delle televisioni ma senza spettatori sugli spalti.
Nel documento, poi, le curve sottolineano come le difficoltà attuali del calcio siano la logica conseguenza di gestioni fallimentari, di spese folli, di giocatori strapagati, di procuratori senza scrupoli e concludono sostenendo la necessità di tornare ad un calcio che ritorni ad essere uno sport popolare in cui la passione possa tornare ad essere la protagonista.
Tra i firmatari del documento ci sono anche Quelli della Est, Curva Est e Curva Nord in rappresentanza del tifo organizzato rossoverde.
AGGIORNAMENTO
Il documento di cui sopra sta raccogliendo consensi oltre ogni più rosea previsione ed in appena 12 ore dalle 266 si è arrivati a raggiungere il numero di oltre 400 curve ma anche questo dato è parziale perché agli estensori del documento continuano ad arrivare altre adesioni.