Il Tribunale Federale Nazionale oggi ha iniziato il processo per le pesanti accuse mosse dalla Procura Federale ed i conseguenti deferimenti nei confronti dell’Avellino, del suo presidente e di alcuni tesserati per lo scandalo calcioscommesse e relativo a due partite ovvero Modena Avellino del 17 maggio del 2014 e Avellino-Reggina del 25 maggio dello stesso anno.
Le richieste della Procura Federale davanti al Tribunale Federale Nazionale della FIGC, composto dal Presidente, Cesare Mastrocola e dai componenti Paolo Clarizia, Pierpaolo Grasso, Valentina Ramella e Marco Santaroni, sono le seguenti:
-7 punti di penalizzazione e 140 mila euro di ammenda all’Avellino 1912.
– 9 mesi di squalifica e 45 mila euro di ammenda per Walter Taccone
– 6 mesi di squalifica e 30mila euro di ammenda per Fabio Pisacane per omessa denuncia
-6 mesi di squalifica e 30 mila euro di ammenda per Castaldo per omessa denuncia
-6 mesi di squalifica e 30 mila di ammenda per Arini per omessa denuncia
-6 mesi di squalifica e 30 mila euro di ammenda per Biancolino per omessa denuncia
-6 anni di squalifica e 20 mila euro di sanzione per Pini
-6 anni di squalifica e 20m mila euro di ammenda per Millesi
-6 anni di squalifica + richiesta di preclusione e 20 mila euro di ammenda per Izzo
-3 anni di squalifica e 50 mila euro di ammenda per Peccarisi