Hanno truffato anziani in giro per l’Italia centrale, sono stati alla fine individuati dopo l’ultima truffa messa a segno nei confronti di un 70enne di Cantalice (Rieti). La vittima del raggiro ha raccontato ai carabinieri che aveva ricevuto una telefonata da una donna che si è spacciata per sua figlia la quale gli diceva di aver smarrito il proprio telefono e che le servivano 300 euro. Solo dopo aver pagato la somma richiesta con bonifico bancario l’uomo ha avuto il dubbio che colei che ha telefonato non fosse sua figlia. E così in realtà era. Al telefono non era sua figlia che non aveva perso il cellulare e non gli aveva richiesto soldi.
Risalendo alla transazione finanziaria e all’utenza telefonica utilizzata i carabinieri di Cantalice hanno identificato 9 persone che tra agosto e settembre del 2024 con la medesima tecnica hanno compiuto più di 30 truffe in varie zone del centro Italia riuscendo a farsi accreditare – hanno accertato i carabinieri – una somma di denaro superiore a 50 mila euro.
Le nove persone sono state denunciate con l’accusa di truffa.