Una pattuglia della Squadra Volante ha arrestato un clandestino egiziano di 30 anni,, noto per i suoi precedenti penali legati a reati di droga, sia come assuntore che come spacciatore, nonché al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Al momento del controllo l’uomo ha dato in escandescenze, fornendo false generalità, ma dal riscontro in banca dati è emerso che era la stessa persona per la quale il 2 marzo scorso il coordinamento dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico aveva richiesto al giudice l’aggravamento delle misure cautelari che gli erano state applicate, proprio perché inottemperante. L’egiziano non aveva ottemperato prima alla misura dell’obbligo della firma poi a quella del divieto di dimora, per questo il Giudice Massimo Zanetti aveva accolto la richiesta della Polizia riconoscendo la pericolosità del soggetto: “… la necessità di applicare la misura della custodia cautelare in carcere, (che) appare in concreto l’unica in grado di spezzare i legami del predetto con gli ignoti fornitori della sostanza stupefacente poi venduta dal predetto”.
Durante l’attività interforze dei servizi straordinari integrati di controllo del territorio diretti dal Vice Questore Aggiunto Enrico Aragona, che hanno visto impegnati Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Municipale, è stato denunciato un romeno perché inottemperante ad un divieto di ritorno nel Comune di Terni emesso dal Questore il 26 febbraio 2015; espulsa una nigeriana priva di documenti con conseguente accompagnamento al CIE di Roma; espulsa anche una filippina con permesso di soggiorno scaduto nel 2015 ed un turco irregolare; la Guardia di Finanza ha sorpreso il titolare di un negozio di orto-frutta nel centro di Terni, cittadino del Bangladesh, che impiegava un suo connazionale “a nero”.
Le forze di polizia hanno controllato in totale 128 persone, di cui 26 con precedenti di polizia e 42 veicoli; inoltre, nel parcheggio nel Piazzale della Rivoluzione Francese, accanto alla stazione ferroviaria, grazie al sistema della Polizia denominato “Mercurio”, sono state controllate 270 auto.