Il Direttivo della CGIL di Terni, riunitosi oggi, ha assunto – dopo un ampio dibattito – la decisione di promuovere le iniziative a sostegno della Carta dei Diritti, e per la raccolta delle firme per i tre referendum richiesti dall’Organizzazione.
La carta dei Diritti ricolloca il lavoro al centro delle attenzioni politico-economiche e istituzionali. Il lavoro come affermazione della dignità e del diritto di cittadinanza.
La crisi e il progressivo smantellamento dei diritti negli ambienti di lavoro, la precarietà sempre più diffusa e l’uso crescente di voucher, impegnano la CGIL e le categorie in una concreta azione di ascolto e di proposte tesa a correggere le storture fin qui evidenziatesi.
Con questo spirito, la CGIL di Terni invita i lavoratori e le lavoratrici, i pensionati e le pensionate ad esercitare il diritto di voto come fondamentale attività democratica di espressione.
In una fase critica nei rapporti tra elettore-cittadino e istituzioni, dove è crescente l’astensionismo, invitare a non votare è una decisione sbagliata e pericolosa per la tenuta della democrazia.