Seconda di campionato di serie B. La Ternana è in trasferta a Lecce per incontrare il Catanzaro.
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Catanzaro reduce dal pari di Cremona, Ternana dalla sconfitta interna con la Sampdoria.
LE FORMAZIONI DELLE DUE SQUADRE
CATANZARO: FULIGNATI 6, VEROLI 6, BRIGHENTI 5,5, SCOGNAMILLO 6, SITUM 6, VANDEPUTTE 6, VERNA 5, GHION 5, OLIVERI 5, IEMMELLO 4, BIASCI 6
ALLENATORE: VIVARINI
TERNANA. IANNARILLI 6, MANTOVANI 5,5, SORENSEN 6, CELLI 5,5, DIAKITE’ 6, LABOJKO 5, LUPERINI 5, PYYHTIA 6, CORRADO 5, FALLETTI 6, RAIMONDO 6
DALLA PANCHINA: PROIETTI 4, FAVASULI 5,5, MARGINEAN S.V., FAVILLI 6, DI STEFANO S.V.
ALLENATORE, LUCARELLI
L’ARBITRO E’ BARONI DELLA SEZIONE DI FIRENZE 7
E’ 1-1 alla fine del primo tempo fra Catanzaro e Ternana. La Ternana continua a prendere gol ad inizio partita. Questa volta al 10° è stato Biasci a punire i rossoverdi poco reattivi in fase difensivi. Primo gol in B per Biasci. Poco prima Falletti aveva sprecato il gol del vantaggio su assist del portiere di casa.
Sempre Falletti ha avuto un altro paio di occasioni, la seconda addirittura clamorosa a due metri dalla porta. E poi anche Luperini ha fallito un’occasione d’oro.
C’è voluta una prodezza del bravissimo Raimondo per riportare la Ternana a galla. Raimondo, sul filo del fuorigioco , in scivolata ha battuto Fulignati.
Insomma, andare al riposo sotto sarebbe stato un delitto.
SECONDO TEMPO
La Ternana sa come buttarsi via. Un’entrata scomposta di Proietti il cui impatto sulla partita è stato assolutamente negativo, ha indotto l’arbitro ad assegnare un rigore al Catanzaro a 2 minuti dal 90°. Il rigore è poi stato trasformato da Vandeputte. Ternana che aveva avuto sulla testa di Favilli una occasione grandissima per portarsi in vantaggio. Un secondo tempo comunque equilibrato che la Ternana sembrava avere in controllo, anche se a partire dalla mezz’ora, la Ternana ha cominciato a tirare il fiato essendo in debito di ossigeno. Ma se non ci fosse stato il rigore il Catanzaro non avrebbe mai segnato.
Una sconfitta che brucia e che lascia i rossoverdi a 0 in classifica.
E’ subito sofferenza
