Si sono celebrati questa mattina nel duomo di Vicenza i funerali di Paolo Rossi. Il feretro è stato portato a spalle , fra gli altri, dallo stadio fino in Duomo, da Cabrini, Tardelli, Antognoni, il figlio Alessandro. Dietro le altre due figlie , Maria Vittoria e Elena Sofia e la seconda moglie, Federica Cappelletti. In Duomo il feretro è stato accolto dagli applausi e dagli slogan dei tifosi del Vicenza, squadra nella quale è esploso come calciatore. In chiesa, fra gli altri, ha parlato Antonio Cabrini, fra le lacrime. “Io non ho perso solo un compagno di squadra- ha detto Cabrini- ho perso un amico, di quelli che incontri sul tuo cammino e diventano amici per sempre, un fratello. Siamo stati parte di un gruppo, quel gruppo, il nostro gruppo. Non immaginavo che ti saresti allontanato così presto, pensavo che avremmo camminato ancora un po’ insieme. Mi manca proprio tutto di te perché sono quelli come te che rendono bella l’amicizia. Oggi ti voglio ringraziare perché se io sono quello che sono lo devo anche al meraviglioso amico che sei stato”.
Tanti i calciatori che hanno voluto salutare per l’ultima volta Paolo Rossi. Oltre Cabrini, Tardelli e Antognoni, in chiesa c’erano, Bruno Conti, Alessandro Altobelli, Stefano Tacconi, Beppe Baresi, Franco Selvaggi, Roberto Baggio, Roberto Bettega
Domenica mattina alle ore 9 il feretro di Paolo Rossi sarà allo stadio Curi di Perugia.
Di concerto con il Comune di Perugia, al fine di evitare assembramenti e nel rispetto dei protocolli e regolamenti previsti in concomitanza della gara Perugia-Virtus Verona, la cerimonia avverrà in forma strettamente privata alla quale parteciperà, oltre la famiglia, anche una delegazione dell’AC Perugia Calcio, tra cui il Presidente Santopadre, le massime autorità civili e padre Mauro, cappellano della squadra. Per le disposizioni anticontagio Covid non è permesso l’accesso del pubblico, solo una strettissima presenza di stampa e tv.