Ieri i gruppi di opposizione a Palazzo Spada, M5S, PD e Senso Civico, hanno presentato un atto congiunto sui centri giovanili.
Nell’atto si chiede alla giunta di congelare il bando per l’assegnazione di alcune strutture e di sospendere, contestualmente la chiusura di questi centri.
“In questa situazione quello che si contesta non è la procedura del bando in sé ma il fatto che il bando consente ampia arbitrarietà di scelta da parte dell’amministrazione per la valutazione delle offerte, perché mancano parametri oggettivi di valutazione e mancano linee guida politiche rispetto a ciò che viene richiesto. Un altro aspetto critico – secondo M5S. PD e Senso Civico – riguarda l’assenza di confronto, un’assenza che ha comportato l’omissione di valutazioni macroscopiche, basti considerare il fatto che l’interruzione repentina del servizio comporterà la perdita dei finanziamenti che molte associazioni erano riuscite a reperire tramite la loro capacità di progettazione, risorse che si traducono in servizi sul territorio. Chiediamo che la maggioranza faccia un passo indietro su una questione che merita approfondimenti e che soprattutto deve essere subordinata ad una conoscenza approfondita del tema ed un confronto aperto con chi in questi anni si è fatto carico di arricchire il territorio con servizi ed eventi, così da affrontare la questione con maggior cognizione di causa.”
Infine M5S, PD e Senso Civico invitano la giunta a ritirare la delibera del 28 dicembre scorso.
IN ALLEGATO LA DELIBERA IN QUESTIONE