Risulta al momento disperso il pilota italiano di un aereo Cessna Caravan 208 partito da Siegen (Germania) destinazione l’aeroporto di Arezzo ma precipitato sulle Alpi Svizzere nella giornata di mercoledì 30 marzo.
A bordo c’ era solo il pilota, il 63enne di Castiglione del Lago Massimo Giua conosciuto nell’ambiente come membro dell’ Aeroclub Etruria e specializzato in voli di lancio per paracadutisti.
L’ aereo era decollato da Arezzo lunedì mattina 28 marzo per effettuare un controllo tecnico in Germania. Il rientro era previsto nella giornata di mercoledì 30 marzo. L’aereo è regolarmente partito dalla località tedesca seguendo una rotta a sud verso la Svizzera. Le sue tracce sul radar si sono perse intorno alle 10.30 del 30 marzo.
Secondo quanto si è appreso il Cessna sarebbe precipitato sul Monte Grenzchopf tra i cantoni di Appenzello e San Gallo mentre volava a una quota di circa 7.100 piedi e a 166 nodi di velocità. Tra le cause dell’ incidente forse le condizioni meteorologiche avverse fra le quali anche la nebbia.
I soccorsi sono risultati particolarmente difficili a causa delle abbondanti nevicate in corso e per la natura impervia della zona. Proprio a causa delle pessime condizioni atmosferiche le ricerche del pilota umbro sono state temporaneamente interrotte.