Che succede alla Cascata delle Marmore?
Tre assessori del PD, De Angelis, Filipponi e Orsini si sono recati sul posto a controllare dal vivo e hanno verificato che, a causa della biglietteria chiusa e del mancato controllo all’ingresso, decine di persone sono potute entrare nel parco gratuitamente. Altre criticità sono state riscontrate nei servizi.
“Abbiamo compiuto un sopralluogo alla Cascata delle Marmore – affermano i tre consiglieri del Partito Democratico – siamo stupefatti di quello che abbiamo visto, tutto puntualmente descritto in una interrogazione che presenteremo in consiglio comunale.
Nella fascia oraria 16 e 30 fino alle 19 e 30 del 9 e 10 settembre si è verificato un accesso incontrollato di visitatori senza la presenza di personale addetto alle guardiole di controllo. In quella fascia oraria sono entrate quindi decine di persone senza nessuna verifica e senza soprattutto assistenza, causando mancati introiti e rischi. Visitatori che non hanno pagato alcun biglietto e che avrebbero potuto incorrere in pericoli per se e per gli altri
Questo perché il gestore tiene aperta la biglietteria solo in determinate fasce orarie della giornata.
Chiediamo all’Amministrazione Comunale di dirci quanto prima se la mancata copertura oraria comporta rischi per i visitatori e danni economici all’ente. Sui danni economici rammentiamo ancora una volta che gli ingressi alla Cascata sono riportati nel bilancio di previsione alla voce entrata e che un loro venire meno potrebbe costituire un danno erariale.
Vorremo sapere inoltre – aggiungono De Angelis, Filipponi e Orsini – se la riduzione oraria delle prestazioni lavorative dei dipendenti del gestore rispetti il capitolato di gara e quali soluzioni si vorranno adottare per difendere i diritti dei lavoratori
Abbiamo riscontrato inoltre file lunghe ai servizi igienici e un problema generale di fruibilità. I bagni che aprono alle 10 e 30 quando ormai molti turisti sono arrivati da tempo, per chiudere nella pausa pranzo a volte per decine di minuti, altre volte per circa un’ora, per tornare a riaprire nel pomeriggio per poi ancora fare una nuova chiusura pomeridiana.
Chiediamo al sindaco e all’assessore al Turismo, nonché vicesindaco, di rispondere e soprattutto di intervenire quanto prima affinché la Cascata sia realmente un sito turistico attrattivo per i visitatori, capace di generare lavoro e introiti economici per il Comune e il territorio”.