Sono diversi i cammini (e i relativi progetti in buona parte realizzati) che si intersecano in Umbria. Ci sono ad esempio , il cammino di Francesco, la via dell’acqua Assisi-Roma, la Spoleto-Norcia. I percorsi del cosiddetto turismo lento che stanno conquistando miglia di turisti.
Questa mattina, nella sala consiliare di palazzo Spada a Terni sono stati illustrati due progetti che, di fatto, completano la realizzazione del percorso Assisi-Roma. Si tratta del completamento avviato della ciclabile Terni-Cascata delle Marmore e del completamento, quasi ultimato, della ciclovia Terni-Narni.
“Sostanzialmente l’Umbria è arrivata quasi al 100% della progettazione e, in gran parte, della realizzazione, del complesso Assisi-Otricoli-Roma. Dei due progetti di oggi, quello fra Terni e Narni è quasi completato; ciò vuol dire che fra 15 giorni, un mese, prenderemo la bicicletta e dal PalaTerni si arriverà al Nera e poi a Narni. L’altro tratto che è molto più complesso , che costa circa 7 milioni, partirà entro breve (Terni-Cascata ndr) quando il comune avrà terminato gli espropri , al massimo entro la primavera, partiranno i lavori perché le risorse ci sono visto che la regione ci ha messo oltre 6 milioni e il comune di Terni oltre un milione”. E’ quanto affermato dall’assessore regionale alle infrastrutture e trasporti Enrico Melasecche. L’assessore Melasecche si è spinto oltre ricordando un progetto quando era amministratore a Terni: “un progetto, water way, sul quale ho creduto moltissimo, un bellissimo ascensore in acciaio inox e cristallo che porta i turisti da piazzale Byron ai Campacci. Da lì si scende e con i battelli elettrici si arriva al lago di Piediluco per integrare il parco della Cascata con il parco di Piediluco. Così possiamo portare i 500 mila turisti della Cascata anche a Piediluco facendo il più grande parco naturalistico dell’Italia centrale, sicuramente. Bisogna crederci e trovare i finanziamenti”.
“Il nuovo itinerario ciclabile, Cascata delle Marmore-Terni, rappresenterà la porta d’accesso dalla città alla Valnerina e sarà anche punto di accoglienza dei turisti al vocabolo Staino, un nodo che verrà anche attrezzato proprio a questo scopo – ha detto Federico Nannurelli funzionario del comune di Terni – Abbiamo accolto questa sfida – ha aggiunto Nannurelli – e cerchiamo di portarla avanti nei prossimi due anni completando il percorso”.
“E’ stato un lavoro particolarmente complesso – ha detto l’assessore ai Lavori Pubblici del comune di Narni, Marco Mercuri parlando della ciclovia Terni-Narni – si sono incontrate difficoltà notevoli rispetto al percorso perché interessa diverse proprietà private , con tutti gli adempiti burocratici che ha comportato” tuttavia “il progetto rappresenta un punto di arrivo importante per lo sviluppo non solo del territorio narnese ma per tutta la conca ternana”. Mercuri dopo aver sottolineato il successo che sta ottenendo il percorso delle Gole del Nera ha aggiunto che “la ciclovia Terni-Narni è un progetto che ci convince e ci convince la filosofia alla base del progetto che è di uno sviluppo sinergico della conca ternana con i due comuni Terni-Narni che dialogano e cercano di fare squadra”. Alla conferenza stampa ha preso parte anche l’assessore ai Lavori Pubblici del comune di Terni Giovanni Maggi.