Dopo il tifo organizzato della Nord anche quello della Est ha deciso di disertare lo stadio Liberati in occasione della prossima gara interna con il Latina, scontro fondamentale sulla difficile strada della salvezza. E’ stato annunciato attraverso un comunicato in cui si critica fortemente l’operato dell’amministratore unico, Simone Longarini. Il suo appello, “attaccate me ma sostenete la squadra”, dunque, sembra cadere nel vuoto. Non resta che vedere quale sarà il comportamento dei tifosi non organizzati.
IL COMUNICATO DELLA EST
UNA SCELTA D’AMORE DOLOROSA. ….Così ci piace definire la scelta che i gruppi organizzati della Curva Est hanno preso nella giornata odierna: contro il Latina rimarremo fuori dalla Curva!…..Sappiamo che Longarini (non ci piace definirlo il presidente) ha promosso l’iniziativa del biglietto ad 1 euro..bene, chiediamo ai tifosi di partecipare alla nostra contestazione sabato in occasione della partita Ternana-Latina; non abbandoneremo i nostri spazi, anzi, organizzeremo nei pressi dello stadio una porchettata a cui chiediamo di partecipare numerosi … Ribadiamo, come facemmo al Garden, le nostre critiche al suo operato che definire presuntuoso superficiale e senza un minimo di programmazione ci sembra il minimo… speriamo che suo padre abbia impostato le aziende di famiglia da qui al 2050 altrimenti la vedremo dura sul futuro dei capitali familiari. Risultati sportivi negativi, rapporti con i tifosi inesistenti, assente anche nel giorno di Ternana-Perugia; la domanda ci viene spontanea: Perché non molli tutto? …Terni non ti vuole …..Un’ultima cosa: evita di parlare di noi, delle dinamiche che a Terni coinvolgono le curve ed ipotetici discorsi di leadership ….non sono c….i che ti riguardano…..al vertice della piramide ci saremo sempre noi….Mai complici del tuo fallimento!!!!Longarini vattene!….CURVA EST
IMMEDIATA , ANCHE IN QUESTO CASO, LA REPLICA DI SIMONE LONGARINI
Cari Amici della Est
Comprendo tutta la vostra rabbia per quella che è l’attuale situazione sportiva.
Come ho già detto ieri, sono il primo ad essere molto deluso dalla nostra classifica. Più di quello che è stato fatto a gennaio non si poteva fare, ora solo lottando alla morte, tutti insieme, possiamo uscire da questa situazione, e la vostra presenza fra le mura amiche è fondamentale. Chiedo anche a voi di mantenere aperte le vostre contestazioni, ne avete il sacrosanto diritto, ma nei 90 minuti sostenete i ragazzi che vanno in campo.
La salvezza passa anche da voi e dal vostro apporto.
Eviterò, da ora, di parlare degli equilibri di voi tifosi se questo genera problemi, anzi mi scuso pubblicamente per averlo fatto.
Voi però abbiate la medesima educazione ed evitate di parlare della solidità delle nostre aziende e di dubitarne. Questa solidità mantiene il calcio a Terni a “botte di 4 milioni” l’anno (saldo del mercato escluso) da tanto tempo (che vi piaccia o no) e soprattutto se pensate davvero che con questo management (ovvero col sottoscritto) non c’è futuro né solidità, evitate quantomeno, per coerenza, di chiedermi direttamente o per interposta persona, lavoro ogni volta che c’è la possibilità. Io non andrei a lavorare per uno di cui penso ciò che voi scrivete.
Con immutato affetto sportivo.
E con lo stesso unico imperativo, non dobbiamo mollare mai, fino alla fine.
Forza Fere.
Non tutti i tifosi, però, la pensano come le due curve NORD ed EST. Il gruppo storico, “Menti Perdute” si dissocia. Sabato contro il Latina, loro saranno allo stadio.
QUESTO IL COMUNICATO DELLE “MENTI PERDUTE”
In merito alle posizioni prese rispetto alla partita Ternana-Latina del prossimo 25 febbraio dalle due curve dello “pseudo” tifo ternano ci teniamo a dire che in questo momento così delicato la squadra ha estremamente bisogno del supporto e sostegno da parte di tutti i tifosi.
Troppo semplice è salire sul carro dei vincitori nei momenti di gloria.
Vero è la mancanza di programmazione, che non c’è stata fino ad oggi, da parte della società, ma, come ben sanno le persone presenti all’incontro con l’A. U. della Ternana Calcio le motivazioni sono state varie, se poi si fa finta di non ricordare o non capire o capire solo ciò che conviene questo è altro discorso. Torniamo a ribadire che per Terni la Ternana, in questo momento, è l’unica visibilità, per una città morta, con un’amministrazione vergognosa, che pensa a tutto tranne che alle vere esigenze della città e dei suoi cittadini. La tifoseria si dovrebbe stringere intorno alla “maglia” e non parlo di coloro che la indossano perché sono tutti mercenari e neanche di società, ma di estremo rispetto nei confronti di quei colori che sono i NOSTRI COLORI. Rispetto per chi ha sempre lottato per onorarli e per chi veramente li ama. Non entrare allo stadio sarebbe solo l’ ennesima beffa nei confronti di noi stessi.
Crediamo sia opportuno che ognuno svolga pienamente e dignitosamente il proprio ruolo, tifosi, società, giocatori.
Vorremmo ricordare le due coreografie dei derby, la prima “SOLO FERE” e l’ultima “UNICO AMORE” che, per chi non l’avesse capito, hanno un senso di orgoglio e di appartenenza, tutto il contrario di ciò che sta accadendo in questo momento. Il tifo va fatto per incitare la squadra, i NOSTRI COLORI, spendere energie solo tifando contro Longarini è l’ennesimo secchio d’acqua gettato su una fiamma che si sta spegnendo.