Colli sul Velino, piccolo borgo della provincia di Rieti a due passi da Terni, si è trasformato in una galleria d’arte a cielo aperto. Creazioni emblematiche e temi significativi tra armonie e tensioni visive in un itinerario unico dedicato all’arte. Le opere sono state realizzate dagli artisti de “La Schola” di Franco Bellardi, con l’organizzazione dell’associazione culturale Art Lab e la direzione artistica del maestro Bellardi, grazie ai fondi dell’Unione Europea – Next generation EU e del ministero della cultura, nell’ambito del Pnrr – Piano nazionale di ripresa e resilienza.
“Abbiamo cominciato dalla primavera scorsa, verso marzo, con quasi tutti gli artisti della mia scuola, quella che tenevo fino a qualche tempo fa – racconta il maestro – oltre ad altri artisti, qualcuno emergente, che hanno partecipato attivamente a questa cosa”.
Una ‘cosa’ veramente bella e non solo esteticamente. “Io credo che questi lavori abbiano cambiato un pochettino la mentalità dei residenti. E questo perché, prima di tutto, è stato materia di grande discussione. Poi perché dietro ognuno di essi c’è un pensiero, un significato, basta tradurli e chiaramente ci ritroviamo un messaggio. Non si tratta di fumetti, che sono comunque tutti belli. Questi murales non sono belli in quel senso, sono belli artisticamente ed è tutta un’altra cosa, hanno un senso diverso”.
Un progetto ampio e articolato, quello elaborato dal maestro Bellardi, che approfondisce temi legati alla memoria e all’identità in un percorso di scoperta e sorpresa. Volti, gesti, animali, scorci si intrecciano in una relazione di delicatezza visiva e profondità lirica.
Il progetto iniziale di Bellardi prevedeva 33 murales. “Purtroppo la Regione ha ritenuto che 19 bastassero”.
Ma questo è stato solo il primo passo.
“Stiamo cercando di aumentare il numero, per ora siamo arrivati a una ventina, ma per la prossima primavera realizzeremo due enormi murales”.
E per uno il progetto c’è già.
“Il murales lo realizzeremo su un muro lungo la strada che viene da Terni e che abbiamo già fatto pulire dalla ditta. Lì saranno posizionate ceramiche dedicate all’amore. Conterrà tutte formelle in ceramica della dimensione di 30×30 centimetri e in ognuna ci saranno scritte delle poesie d’amore”.













