Nella serata di ieri i Carabinieri della Stazione di Narni Scalo, in collaborazione con il personale della Polizia Stradale di Arezzo, hanno individuato gli autori di un furto in abitazione avvenuto nella mattinata in via Tiberina a Narni.
Ai militari dell’Arma era giunta nella stessa mattinata la segnalazione di un narnese riguardante alcuni uomini che, a bordo di una vettura di grossa cilindrata di colore grigio scuro, chiedevano se in zona ci fossero delle case in vendita e poi si allontanavano. La stessa auto, di cui l’uomo forniva ai militari la targa, era poi stata notata nei pressi dell’abitazione svaligiata.
Da un primo controllo effettuato dai Carabinieri sulla targa del veicolo emergeva che era stato noleggiato presso una società con sede nel nord Italia e che, a bordo, era installato un dispositivo GPS. Grazie a questo particolare, i Carabinieri di Narni diramavano a tutte le pattuglie delle Forze dell’ordine sul tragitto del mezzo i dati in proprio possesso, riuscendo così a rintracciare il veicolo che è stato intercettato e fermato dal personale della Polizia Stradale di Arezzo all’altezza del casello autostradale di Valdichiana, quindi scortato fino pi loro uffici.
A bordo vi erano 5 giovani uomini, tutti residenti a Roma, alcuni di fatto in un campo rom, gravati da numerosi precedenti specifici.
In seguito a perquisizione personale e veicolare venivano rinvenuti arnesi da scasso e alcuni monili in oro poi riconosciuti dalla vittima narnese del furto in abitazione tramite individuazione fotografica presso la Stazione Carabinieri di Narni Scalo, dove nel frattempo la donna si era recata per formalizzare la relativa denuncia.
I ladri sono stati deferiti, per competenza territoriale, dalla Polizia Stradale di Arezzo alla Procura della Repubblica presso il Tribunale ordinario di Arezzo per i reati di furto in abitazione aggravato in concorso e per il possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.