La facciata dell’edificio che ospita il Liceo Classico di Terni è stata quasi del tutto ripulita grazie all’intervento di giovani facenti parte del progetto Sprar che accoglie rifugiati e richiedenti asilo in Italia.
“Per ora è l’unico progetto realizzato nella relazione 2017/2019 – dice l’assessore al welfare con delega alla partecipazione, Marco Cecconi – immaginiamo che ce ne saranno altri, forse nell’ultimo semestre. Questo è un progetto – aggiunge l’assessore – che ha una valenza ed è stato articolato dopo una serie di laboratori svolti dall’amministrazione comunale, con processi autorizzatori coordinati dall’amministrazione comunale, un patto sottoscritto grazie all’iniziativa dell’amministrazione comunale.”
L’assessore Cecconi annuncia altri interventi, oltre il completamento dell’opera di ripulitura delle mura del “Classico”: “la delega alla Partecipazione – che sto seguendo con attenzione – presuppone la sottoscrizione di patti da parte di persone di buona volontà, di associazioni o gruppi di persone che vogliono orientarsi in attività specifiche. Di recente una associazione ha ripulito i giardini di via Saffi. Lunedì mattina , con un’altra associazione saremo nei pressi della rotonda tra Viale Trento e viale Trieste, a ridosso del mercatino di Cesure, a liberare i marciapiedi dai ributti delle piante. Un’altro intervento sarà effettuato nella zona di Terni Nord dove verranno rifatte le strisce pedonali (3 o 5) dalla chiesa di Borgo Rivo fino al centro commerciale Il Polo”.