“Partecipare e contrattare per uno sviluppo sostenibile – Per la persona, per il lavoro” è lo slogan del 5° Congresso regionale della Femca Cisl Umbria, federazione che rappresenta i lavoratori dell’energia, moda, chimica e affini che si è tenuto all’Hotel Garden di Terni. L’assise si è aperta con la relazione introduttiva del segretario generale regionale Femca Cisl Umbria Fabrizio Framarini, che ha posto l’accento sulla chimica ternana, il settore tessile e del cashmere, oltre che del gas e dell’acqua. In particolare nel comparto chimico ternano ci sono buone notizie nonostante la crisi ancora non demorda. La Covestro, ha spiegato Framarini, è rimasta a Terni continuando a fare investimenti. “Abbiamo accettato è vinto le sfide lanciate dai belgi di Beaulieu e dai tedeschi di Treofan. In Britannia, aggiunge Framarini, raccogliamo i frutti di questa sfida che si dovranno ulteriormente concretizzare con la trasformazione dei contratti temporanei a tempo indeterminato. Quasi certamente entro il prossimo gennaio Basell porterà a termine la bonifica dei suoi 40 ettari. Ma esistono anche realtà drammatiche come la SGL. Speriamo che il fermento che registriamo in questo periodo, afferma Framarini, si traduca velocemente in atti concreti. Anche la Neofil, conclude il segretario regionale della Femca, ci preoccupa molto”.