Sport, cultura, amicizia e tanto divertimento per la giornata finale del progetto del Coni regionale denominato “I Giochi dell’Umbria”. I ragazzi delle due scuole gemellate in questa iniziativa, ovvero la primaria di Collevalenza e la “Sandro Pertini” di Narni Scalo si sono ritrovati al Pala Avis di Narni Scalo per una grande festa finale, con prove sportive di ruzzolone, tiro alla fune, bocce, pallacanestro e atletica leggera.
E’ sceso in campo anche il presidente del Coni Umbria Domenico Ignozza che si è divertito a sperimentare tutti gli sport insieme agli alunni delle due scuole. Accanto al presidente c’era anche il delegato del Coni di Terni Francesco Tiberi.
“Questa per Francesco è la prima uscita ufficiale – ha spiegato Ignozza – questo è il mondo che il responsabile del Coni di Terni si troverà di fronte da oggi in poi, fatto di tanti giovani e di altrettanto entusiasmo”.
A dare il proprio saluto ai ragazzi anche gli assessori allo Sport di Narni e Todi, rispettivamente Lorenzo Lucarelli e Claudio Ranchicchio.
Un progetto che ha gemellato Todi e Narni nel segno dello sport, ma anche della cultura, delle bellezze architettoniche e naturali delle due città umbre.
La prima fase del progetto è stata caratterizzata dall’intervento all’interno delle due scuole dei tecnici sportivi delle federazioni Bocce (FIB), Sport Tradizionali (FIGeST), Atletica Leggera (FIDAL) e Pallacanestro (FIP).
Successivamente i ragazzi, preparati grazie al supporto del personale dagli uffici turistici di Todi (CoopCulture) e Narni (Sistema Museo), hanno avuto modo di visitare le due città umbre, facendosi reciprocamente da “ciceroni”, alla scoperta dei principali luoghi dello sport e della cultura. Tutto coronato dalla grande festa conclusiva, in cui gli studenti, col solo scopo di divertirsi, hanno sperimentato tutti insieme i vari sport.
“Visto il gradimento espresso da tutti voi – ha assicurato il presidente Ignozza – questa iniziativa verrà sicuramente ripetuta con l’obiettivo di coinvolgere l’anno prossimo almeno quattro località umbre”. Dopo i giochi, spazio alle premiazioni con la consegna delle coppe e dei gagliardetti ai due istituti e poi di maglie, medaglie e matite tricolori a tutti i ragazzi che alla fine si sono anche divertiti con una piccola gara di tiro alla fune. Tutti gli alunni da una parte e le autorità, presidi e insegnanti dall’altra. Vittoria schiacciante dei giovanissimi atleti, che hanno alzato al cielo gli ambiti trofei coi cinque cerchi.