Sembra sbloccarsi l’impasse al Comune di Terni dovuta alla vicenda della incompatibilità di alcuni consiglieri comunali.
Il presidente Francesco Ferranti, infatti, ha convocato per il 3 agosto, alle ore 15,30, l’assise cittadina. All’ordine del giorno proprio l’esito dell’istruttoria sulle incompatibilità, quindi, l’elezione dei presidenti e vice presidenti delle commissioni consiliari.
La polemica politica arriva al ministero dell’interno.
L’onorevole Walter Verini, infatti,insieme agli altri parlamentari umbria del PD, Anna Acani, Leonardo Grimani e Nadia Ginetti, ha presentato una interrogazione al ministro Salvini nella quale si afferma:
domenica 24 giugno si è svolto il turno di ballottaggio per l’elezione del sindaco di Terni che ha portato al rinnovo del consiglio comunale e della carica di sindaco di questo importante capoluogo di provincia;tuttavia, nonostante siano trascorse diverse settimane dallo svolgimento della tornata elettorale, si è appreso che la seduta del consiglio comunale di Terni è stata ripetutamente sconvocata per mancanza del numero legale, causa le numerose assenze di consiglieri di maggioranza;le assenze dei consiglieri di maggioranza sono dovute sia a ragioni politiche, quale il mancato accordo in seno alla maggioranza sulle attribuzioni di cariche consiliari, sia soprattutto all’emergere di numerosi casi di incompatibilità, per morosità nei confronti del Comune o di aziende partecipate dallo stesso, a carico di molti degli assenti;a seguito infatti di una richiesta di accesso agli atti da parte di un consigliere di opposizione, è stata aperta una procedura istruttoria in seno al Consiglio per verificare la sussistenza di queste incompatibilità a seguito di debiti, maturati dai consiglieri stessi e non onorati, nei confronti del Comune in dissesto, o di aziende da questo partecipate;è evidente infatti, che qualora venissero confermate tale incompatibilità, gli atti nel frattempo compiuti dal Consiglio rischierebbero di essere invalidati, in quanto approvati da consiglieri successivamente dichiarati incompatibili;a parere degli interroganti, la ripetuta mancanza del numero legale per i motivi sopra-esposti sta portando ad una gravissima paralisi degli organi istituzionali del Comune di Terni, che fin qui non è riuscito neppure a costituire le proprie commissioni consiliari e rappresenta una ferita per le istituzioni che questi consiglieri sono stati chiamati a rappresentare.
quale sia l’opinione del Ministro interrogato sui fatti riportati in premessa e quali iniziative, per quanto di sua competenza, abbia posto o intenda porre in essere per favorire nel più breve tempo possibile ogni trasparente chiarimento sulla situazione dei consiglieri e il ripristino della piena funzionalità degli organi eletti in questa importante realtà della città di Terni.
Cristiano Ceccotti, consigliere comunale della Lega, a Terni, risponde così:
“Apprendiamo che alcuni parlamentari del Pd hanno impegnato del tempo per formulare un’ampia e articolata interrogazione al Ministro dell’Interno sulla situazione del Comune di Terni, esprimendo preoccupazione sulla piena funzionalità del consiglio comunale”.
“Pur non avendo la presunzione di rispondere a nome del ministro e non avendone certo la competenza – aggiunge Ceccotti – vorrei comunque tranquillizzare gli onorevoli del Pd: il consiglio comunale di Terni si riunirà venerdì 3 agosto alle 15.30. In quell’occasione, nella massima trasparenza, come è nostra abitudine e nel rispetto della legge, l’aula prenderà atto della situazione dei debiti maturati negli anni scorsi e oggi interamente sanati da parte di alcuni consiglieri nei confronti del Comune di Terni e delle società partecipate. Subito dopo il consiglio procederà all’elezione dei presidenti e dei vicepresidenti delle Commissioni ed entrerà nella piena operatività. Nella stessa seduta il consiglio inizierà subito ad affrontare il merito delle questioni che riguardano i cittadini e le loro aspettative procedendo alla nomina di due consiglieri comunali, uno di maggioranza e uno di minoranza, per rendere pienamente operativa anche la Commissione per le assegnazioni degli alloggi di Edilizia Residenziale Sociale. Abbiamo iniziato il nostro lavoro per Terni e lo faremo con tutte le nostre forze, al di là di ogni polemica e al servizio della città”.