“Il campo largo è una formula giornalistica, noi vogliamo veramente un’alternativa di governo, seria, vogliamo costruire un modello alternativo alla Meloni , a questo governo che sta affamando gli italiani però per farlo non possiamo affidarci a un pastrocchio e soprattutto Renzi rappresenta una vera incompatibilità per il nostro modo di far politica, è una mina esplosiva a orologeria. Non sono disponibile ad affiancare il mio simbolo a quello di Renzi che si è sempre distinto per distruggere e per rottamare”.
È quanto ha affermato questa sera il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte da Vespa a “5 minuti”, in riferimenti agli accordi per le regionali. Italia Viva è già stata esclusione in Liguria dalla colazione progressista. Conte non la vuole nemmeno in Umbria ed Emilia Romagna.
Il coordinatore regionale dei 5 Stelle Thomas De Luca, uno dei padri del “patto Avanti” che ha candidato Stefania Proietti, però, precisa:
Non esiste alcun caso Umbria, così come non esiste alcuna frizione o criticità interna rispetto alle dinamiche nazionali. L’appoggio di Italia Viva alle elezioni regionali si è limitato a una semplice manifestazione di sostegno alla candidata presidente, senza che questo comporti alcuna implicazione diretta nella coalizione. Siamo in perfetta sintonia con la linea espressa dal presidente Conte che ha ribadito la necessità di tracciare un perimetro chiaro e identitario per qualsiasi alleanza.
Il nostro obiettivo non è un’alleanza a tutti i costi, ma un progetto politico fondato su valori e principi condivisi. Il percorso intrapreso in Umbria, in cui abbiamo messo al centro della discussione i temi e le priorità dei cittadini, in questo caso potrebbe servire da esempio anche a livello nazionale. Qui abbiamo lavorato per costruire un’alleanza basata su una visione comune, senza piegarci a logiche di potere o opportunismi elettorali. È questo l’approccio che ha distinto la nascita del Patto Avanti.
Non abbiamo mai accettato compromessi sulla pelle dei cittadini. Non abbiamo mai chiuso gli occhi di fronte a come è stata ridotta la nostra regione. Il Movimento 5 Stelle qui ha costruito un percorso chiaro, trasparente e coerente con i valori che ci hanno sempre contraddistinto. Continueremo a lavorare per il bene dei cittadini umbri, mantenendo una linea di coerenza politica e di rigore morale, senza cedere a dinamiche politiche che non appartengono alla nostra visione di cambiamento.