Sono state riconteggiate circa 18 mila bollette idriche. Alla fine, Comune di Terni è Servizio Idrico Integrato hanno trovato la quadratura dei conti. Al termine della lunga ricognizione le parti hanno convenuto che il Servizio Idrico Integrato deve all’amministrazione circa 800 mila euro . tale somma verrà conteggiata dalla ,SII nelle prossime bollette.
““Il principio di corrispondenza tra posizioni creditorie e debitorie nei rapporti finanziari tra ente locale e organismi partecipati – ha dichiarato l’assessore al Bilancio, Vittorio Piacenti D’Ubaldi – rappresenta un punto fermo nel principio più ampio della veridicità dei bilanci e della buona prassi amministrativa. Con l’approvazione di questo importante atto si neutralizza una buona parte di quelle discrasie contabili che, a lungo andare, possono costituire rischio per gli equilibri finanziari dell’ente, determinano debiti fuori bilancio. L’atto, obbligatorio per legge, è il frutto di un attento lavoro, reciproco, di verifica e accertamento delle posizioni giuridiche, un altro tassello utile sul duplice piano della razionalizzazione delle società partecipate e del riequilibrio”.
AMBIENTE
Il Comune di Terni con l’Azienda Servizi Municipalizzati ha reperito la somma di 22.500 euro da destinare per la raccolta dei rifiuti che gli incivili abbandonano per la strada.
“Il passaggio al nuovo sistema di raccolta – ha dichiarto l’assessore all’Ambiente Emilio Giacchetti – è stato caratterizzato, però, da un aumento del fenomeno di abbandono di rifiuti in tutto il territorio comunale. Ci rendiamo conto, come Amministrazione comunale, che si tratta di comportamenti di inciviltà, che non possono trovare alcuna tolleranza e che si stanno verificando anche in altri Comuni”.La rimozione dei rifiuti abbandonati deve necessariamente essere garantita per il ripristino e il mantenimento di adeguate condizioni di igiene, di decoro nel territorio comunale e per la salvaguardia della salute pubblica. “L’Amministrazione comunale – ha aggiunto l’assessore – ha quindi deciso di integrare considerevolmente il servizio di rimozione, senza che ciò comporti esborsi ulteriori rispetto a quelli programmati, previa rimodulazione dei servizi stessi”.
SCUOLA
Il ministero dell’interno ha disposto una deroga per l’assunzione degli insegnanti di sostegno e per i sostituti degli insegnanti assenti per brevi periodi di malattia, negli asili e nelle scuole di infanzia comunali. sarà dunque possibile assumere fra 3 e 5 insegnanti.
“Sono molto soddisfatta dell’accoglimento della deroga – ha dichiarato l’assessore alla Scuola Tiziana Deangelis – che ci permette di dare una risposta piena alle complesse esigenze del mondo della scuola. L’amministrazione ne aveva fatto richiesta, proprio perché preoccupata di non poter garantire i servizi per i bambini iscritti nei nidi e nelle scuole comunali. Con lo sblocco, siamo nelle condizioni di dare quanto dovuto, ai bambini e alle famiglie, in special modo quelle che presentano criticità legate al bisogno di insegnanti di sostegno. Ringrazio tutte quelle famiglie che hanno avuto fiducia nel nostro operato e che hanno atteso con pazienza questa risposta che dà nuovo slancio ai servizi educativi comunali”.