Favorire e sostenere i processi di internazionalizzazione delle micro, piccole e medie imprese umbre attraverso la concessione di contributi per la partecipazione e fiere e missioni all’estero: è quanto si propongono due bandi che verranno pubblicati rispettivamente il 20 ed il 27 marzo nel Bollettino Ufficiale della Regione Umbria.
“In particolare – ha spiegato il vice presidente della Giunta regionale dell’Umbria ed assessore allo sviluppo economico, Fabio Paparelli, il 20 marzo sarà pubblicato il nuovo ‘avviso per la partecipazione a progetti di internazionalizzazione 2018′. Le micro, piccole e medie imprese (MPMI) localizzate sul territorio umbro, che si presentano in forma singola sui mercati internazionali, potranno accedere a contributi a fondo perduto per partecipare alle Fiere internazionali individuate dalla Regione Umbria. Le spese ammissibili riguardano lo spazio espositivo, l’inserimento nel Catalogo della Fiera, l’allestimento e realizzazione del materiale promozionale e la spedizione del materiale espositivo. La misura del contributo a fondo perduto sul totale delle spese ammissibili è determinata in maniera differente a seconda che si tratti di aziende che parteciperanno per la prima volta a fiere internazionali in nuovi mercati (60%), aziende che abbiano già partecipato alla stessa manifestazione da due a tre annualità consecutive (50%), aziende che abbiano già partecipato alla stessa manifestazione per più di tre annualità consecutive (40%). Ogni azienda potrà partecipare fino a 4 fiere, con un contributo massimo pari a 48mila euro. L’elenco delle fiere, che riguardano vari settori e presentano alcune novità rispetto all’anno precedente, è consultabile sul sito www.sviluppumbria.it
“Il secondo avviso, che verrà pubblicato il 27 marzo, – ha aggiunto l’assessore – riguarda la creazione del primo Catalogo Regionale di missioni imprenditoriali all’estero in favore delle PMI e liberi professionisti umbri. Le missioni imprenditoriali dovranno essere programmate e realizzate tra il primo settembre 2018 e il 30 giugno 2019”.
Il bando, che chiuderà il 26 aprile, è rivolto ai soggetti attuatori specializzati, consorzi e “retisoggetto” di imprese locali. Alla creazione e pubblicazione del Catalogo seguirà la concessione di “voucher” con un contributo a fondo perduto del 50% per la partecipazione alle missioni previste nel Catalogo regionale.
Nel 2017 sono state ammesse 135 domande per un finanziamento pari a 721 mila euro.