Tracciando una sintesi settimanale del lavoro svolto per la gestione dell’emergenza Covid-19 in Umbria, l’assessore alla sanità della regione dell’Umbria Luca Coletto ha riferito che “dal 10 al 17 aprile la variazione delle persone attualmente positive è di -303, da 1091 positivi del 10 aprile siamo passati ai 788 attuali, i ricoveri da 185 sono diventati 142 ricoveri (-43), con 31 posti letto occupati in terapia intensiva (da 39 a 31). I decessi invece sono aumentati di 5 (da 52 a 57) con un indice di letalità attuale del 4,26 per cento (il 10 aprile era 3,99), mentre sono 333 i guariti (da 159 a 492) e 3183 sono usciti dall’isolamento domiciliare”.
“La Regione – ha aggiunto l’assessore – sta gestendo e monitorando la situazione nella maniera migliore possibile e stiamo vedendo i primi risultati. Nella ‘Fase2’ si dovrà continuare a mantenere alta la guardia e dovremo abituarci ad indossare i dispositivi di protezione individuale e tutti quei comportamenti che ci permetteranno di ripartire in sicurezza”.
Il direttore regionale alla sanità Claudio Dario dopo aver ribadito che “nella fase di ripartenza l’attenzione per i comportamenti sarà ferrea, perché la partita sarà vinta proprio su questi accorgimenti che tutti dovremo adottare, a partire dal distanziamento”, ha informato che è terminato il monitoraggio nelle strutture residenziali per anziani e nelle carceri.
Per quanto riguarda le strutture residenziali, su 70 strutture con 2548 ospiti sono stati effettuati 738 tamponi sugli ospiti (28,96%) e 13 sono risultati positivi. Su 2327 operatori sono stati effettuati 898 tamponi (38,59%) e 19 operatori sono risultati positivi, quindi in totale su 4875 soggetti sono stati effettuati 1636 tamponi (33,36%) con 32 positivi (1,96%)”. In parallelo è stato effettuato il monitoraggio su 4 carceri umbri per un totale di 1451 ospiti: i tamponi effettuati sui soggetti in mobilità sono stati 175 (12,06%) e solo 1 è risultato positivo (0,57%).
Sul personale (guardie e civile) pari a 1009 sono stati effettuati 925 tamponi(91,67%), solo 1 soggetto è risultato positivo (0, 11%).
Quindi su 2460 soggetti sono stati effettuati 1100 tamponi (44,72%) per un totale di 2 positivi (0,18%).
Sempre sul versante sanitario Dario ha ricordato che sono entrate in piena attività le unità speciali di continuità assistenziale, operative dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle 20: nel territorio dell’Usl 1 (Umbria Alto Chiascio, Alto Tevere, Perugino Assisano, Trasimeno e Media Valle del Tevere) e dell’Usl2 (Foligno, Spoleto/Valnerina, Terni, Narni/Amelia, Orvieto) i pazienti gestiti sono 360.
A conclusione dell’incontro è stato reso noto il monitoraggio dei dei test sierologici e molecolari che sono stati impiegati in 1.180 casi.