“L’infezione si sta diffondendo e la curva epidemica ha preso un andamento esponenziale, anche se con numeri piuttosto bassi.”
Lo ha detto Marco Cristoforo del nucleo epidemiologico regionale durante la videoconferenza stampa di aggiornamento sull’andamento del Coronavirus in Umbria.
“L’indice Rt è a 3,75 con oscillazioni notevoli, ha aggiunto, mentre il valore nazionale è di 2,15. l’incidenza di nuovi casi per 100 mila abitanti è saltata a 22,06, triplicata in una settimana. Non ci sono differenze tra le due province e i distretti sono tutti sotto 50, quindi l’andamento è abbastanza omogeneo. Il rapporto tamponi positivi è balzato a 2,39. La distribuzione della malattia per face d’età è più concentrata in quella 14/24 anni. L’età media degli infettati è 25anni per le femmine e 23 per i maschi; le 16enni ed i 18enni sono i maggiori colpiti dal virus. Chiaro che l’infezione circola di più fra i giovani.”
“E a conferma di questi dati nonché dell’efficacia del vaccino, ha aggiunto Carla Bietta del nucleo epidemiologico regionale, gli anziani sono sotto la media. I ricoveri ordinari ad oggi sono 9, uno in intensiva e zero decessi. L’attenzione è ora fondamentale soprattutto fra i più giovani.”
“Ad oggi un 25% della popolazione non ha fatto la preadesione – ha affermato l’assessore regionale alla Salute Luca Coletto – e non risulta vaccinata. Ora l’infezione colpisce più i giovani, prevalentemente sono asintomatici, perché girano di più. Comunque siamo sotto i presunti parametri di sicurezza che il governo andrà a stabilire”.