Ordinanza del sindaco di Terni Leonardo Latini per il camping di Piediluco dove nei giorni scorsi si è registrato un focolaio di positivi.
Coronavirus: tracciamento, indagine epidemiologica e tamponi per un centinaio di turisti e dipendenti del camping di Piediluco
Ad oggi i casi di positività accertati sono 16. Tutti loro e i contatti stretti sono stati allontanati dal camping e posti in isolamento.
Ieri sera il sindaco Latini ha convocato un tavolo tecnico, che si è protratto fino alla mezzanotte, con il vicesindaco, l’assessore al turismo, la USL Umbria 2, la Direzione Ambiente e la Direzione Polizia Locale per valutare la situazione sulla base delle indagini della USL Umbria 2 e ascoltando anche il gestore della struttura.
Al termine del vertice è stata predisposta l’ordinanza attraverso la quale il sindaco ordina al gestore del Campeggio di sospendere, fino alla revoca dell’ordinanza stessa, ogni accesso di ulteriori ospiti presso la struttura recettiva; di informare tutti gli ospiti e tutto il personale operante che all’interno della struttura vigono i seguenti obblighi comportamentali: per tutti gli ospiti della struttura, è fatto obbligo di utilizzo di mascherina anche all’aperto; all’interno della struttura è vietato ogni tipo di assembramento; dovrà essere mantenuta una distanza di sicurezza – anche all’aperto – di almeno 1,5 metri tra gli ospiti non appartenenti al medesimo nucleo familiare; il personale adibito alla gestione del campeggio dovrà costantemente utilizzare mascherina di tipo FP2 e guanti sterili, che dovranno essere sostituiti ogni qual volta avvenga contatto anche indiretto; è vietata la vendita di cibi e bevande all’interno della struttura del campeggio; sono vietate iniziative conviviali e ricreative tra ospiti della struttura non appartenenti al medesimo nucleo familiare (pasti in comune, giochi di gruppo, riunioni, stazionamento presso piazzole assegnate ad altri nuclei familiari); gli ospiti e il personale addetto alla gestione del campeggio sono tenuti ad osservare tutte le indicazioni fornite dalla USL anche per le vie brevi, comprese le eventuali disposizioni di sottoposizione a tampone di controllo da parte del personale addetto.
Il gestore dovrà inoltre predisporre e fornire alla USL Umbria 2 l’elenco completo ed aggiornato degli ospiti presenti nella struttura recettiva dal 30 luglio 2021, comprensivo di indirizzi e numeri telefonici necessari per le attività di indagine sanitaria e relative disposizione all’esito delle stesse; predisporre un piano straordinario di sanificazione per tutte le pertinenze comuni della struttura, rafforzando le procedure già in atto. Il gestore infine è obbligato a disporre la sospensione dal lavoro per gli operatori che dovessero disattendere le indicazioni della USL Umbria 2.