Dalia Sciamannini è stata eletta Presidente del nuovo Comitato Imprenditoria Femminile (CIF) della Camera di Commercio dell’Umbria, che si è insediato nella sede dell’Ente a Perugia. Due le Vice Presidenti elette: Rosalba Cappelletti e Claudia Franceschelli.
Del nuovo Comitato fanno parte Caterina Grechi (Centro Pari Opportunità); Barbara Mischianti (Cgil); Veronica Lazzara (Cia); Simona Garofano (Cisl); Elisa Ferrucci (Cna); Angela Maria Spalazzi Caproni (Confragricoltura); Maria Angela Locchi (Confartigianato); Nela Turkovich (Confcommercio); Roberta Veltrini (Confcooperative); Annarita Bruschi(Confimi); Alessandra Gasperini (Confindustria); Giuseppina Baldassari (Sviluppumbria).
Il CIF opera per favorire lo sviluppo e la qualificazione della presenza delle donne nel mondo dell’imprenditoria; sollecitare una più consapevole partecipazione della donna alle problematiche riguardanti lo sviluppo economico locale; indagare le cause che ostacolano l’accesso delle donne al mondo dell’imprenditoria; promuovere iniziative per favorire lo sviluppo dell’imprenditoria femminile; proporre attività di formazione imprenditoriale e professionale; facilitare l’accesso al credito delle imprese femminili.
“Il Comitato Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio dell’Umbria – ha affermato il Presidente dell’Ente Camerale, Giorgio Mencaroni, rivolgendosi alle nuove componenti dell’organismo prima delle votazioni per scegliere i vertici – rappresenta una realtà importante, che ha il compito di formalizzare progetti a favore del territorio e delle imprese, di cui l’imprenditoria femminile rappresenta una leva strategica di assoluto rilievo. Si tratta di valorizzare queste energie dando loro nuove idee, nuova spinta, nuova qualità, nuove prospettive. Le idee e i progetti che presenterete saranno, come sempre, tenuti nella massima considerazione e attentamente valutati dalla Giunta e dal Consiglio Camerale. L’Umbria sull’imprenditoria femminile ha dati migliori della media nazionale, ma c’è ancora molto da fare anche in termini di superamento del gender gap. Voi siete in prima fila per far fare al sistema imprenditoriale umbro un balzo di qualità”.