“Speriamo che il giudice trattenga per se la causa, così nel giro di 3 mesi arriveremo a sentenza”.
Lo sostiene Massimo Proietti, il legale che assiste la famiglia di David Raggi. La causa è quella civile intentata contro la Presidenza del consiglio.Il Tribunale è quello di Roma. L’udienza è stata fissata per la mattina di martedì 6 febbraio.
La causa contro la Presidenza del consiglio è motivata dal fatto che lo Stato italiano non ha adempiuto a una normativa europea che impone agli stati la creazione di un fondo per le vittime di reati violenti.
La famiglia Raggi ha chiesto un risarcimento di 2 milioni di euro, in alternativa il riconoscimento della provvisionale di 600 mila euro.
Altra data fondamentale per il delitto di David Raggi è quella dell’8 marzo. Per quella data, infatti, è atteso il pronunciamento della Corte di Cassazione che scriverà la parola fine sulla condanna di Amine Aassoul.
In primo e secondo grado al marocchino, autore dell’omicidio di David Raggi, è stata comminata la pena di 30 anni di reclusione.