Sarà il vice presidente, Fabio Paparelli, a guidare la regione per i prossimi mesi fino alla costituzione del nuovo governo della regione. Da oggi, infatti, la Marini ha annunciato che non parteciperà più alle riunioni della giunta che, pertanto, passa nelle mani del suo vice.
Le dimissioni di Catiuscia Marini dovrebbero essere discusse nella riunione del consiglio regionale già convocata per il 23 aprile. Ilconsiglio può accettarle o respingerle. Nel caso fossero respinte la presidente avrebbe 15 giorni di tempo per decidere se confermarle o ritirarle. La Marini peraltro ha già detto che non ha alcuna intenzione di tornare sulla sua decisione. Scatteranno quindi i 90 giorni per indire le elezioni.
Ciò significherebbe che saremmo chiamati alle urne a luglio, in piena estate. Cosa assai improbabile. Dunque, il voto slitterà alla prima data utile, in concomitanza con altre elezioni amministrative.