Ieri pomeriggio, dopo uno spettacolare inseguimento in A/1 la Polizia di Stato è riuscita a bloccare due uomini in fuga che stavano viaggiando a bordo di una Polo scura, già ricercata da tutte le forze dell’ordine. Si tratta di due malviventi sospettati di numerosi furti compiuti nel senese, che avevano imboccato l’autostrada del Sole, senza immaginare che lungo l’itinerario avrebbero incrociato le pattuglie della Sottosezione Polstrada di Orvieto, appostate lì in attesa del loro transito.
Il conducente del veicolo alla vista dei poliziotti ha accelerato dando inizio ad un lungo inseguimento a forte velocità, ma la corsa dell’auto è stata rallentata da una seconda pattuglia, dislocata dal COPS di Fiano Romano più avanti rispetto alla posizione di quella inseguitrice. Non appena gli agenti sono scesi dall’auto l’uomo alla guida ha ripreso la marcia tentando d’investire uno dei poliziotti, ma la prontezza di riflessi di quest’ultimo è stata determinate per schivare la Polo.
L’auto ha continuato la sua folle corsa ancora per alcuni chilometri, fin a quando si è trovata imbottigliata in un cantiere. A quel punto il conducente si è immesso nell’area recintata dei lavori in corso, rischiando così di mandare gambe all’aria gli operai che stavano riparando l’infrastruttura.
Finalmente ad Attigliano la Polo è stata fermata dalla Polstrada, che gli ha sbarrato ogni via di fuga, impedendo al conducente di fare in extremis inversione di marcia. I due a bordo hanno provato a fuggire a piedi, ma sono stati placcati dagli agenti, che hanno arrestato il conducente un 39enne e denunciato il complice. Nell’auto gli investigatori della Stradale hanno rinvenuto numerosi attrezzi da cantiere, per un valore di circa 15.000 euro, attrezzature professionali probabilmente trafugate nel territorio senese. Sono in corso indagini per risalire ai proprietari.