Per rilanciare l’immagine in chiave turistica di Terni e del suo comprensorio Camera di Commercio e Fondazione Carit hanno sottoscritto un protocollo d’intesa sperimentale. Nasce così la Cabina di Regia che avrà lo scopo di dare concreta attuazione al Piano di Marketing Territoriale “Terre di San Valentino”. L’idea – condivisa da 13 comuni del comprensorio ternano e forse a breve anche dal Comune di Terni – è quella di estendere il richiamo turistico legato all’immagine del Patrono della città di Terni ad un territorio molto più ampio, differenziato al suo interno, con siti artistici, proposte legate a sport e outdoor, buon vivere e mangiare bene.
“La Fondazione CARIT aderisce a questo Protocollo – ha dichiarato il Presidente Luigi Carlini – poiché ha una visione complessa orientata ad uno sviluppo locale a 360°, che consideri l’arte, la natura, lo sport e le tradizioni come elementi attrattivi di un territorio ricco e sfaccettato”.
“Crediamo che tutti insieme, con la forza dell’intero comprensorio, ricco di bellezze e peculiarietà in grado di soddisfare un pubblico di visitatori assai variegato – ha sostenuto il presidente Flamini -possiamo individuare una reale direttrice di sviluppo turistica e produttiva per i nostri territori”.
La firma del protocollo è stata anche l’occasione per il Presidente Flamini di rimarcare il ruolo della Camera di commercio per il territorio.
“Le direttrici fondamentali dell’azione camerale in quest’anno – ha spiegato – sono state la digitalizzazione, l’alternanza scuola-lavoro, l’internazionalizzazione e lo sviluppo dei sistemi turistici. In quest’anno, abbiamo messo in campo fondi superiori al milione di euro su questi capitoli di spesa, con bandi per contributi diretti alle aziende e progetti mirati alla crescita delle competenze, della consapevolezza e degli strumenti concreti utilizzabili da tutti gli attori coinvolti nelle diverse iniziative. Abbiamo lavorato sodo e, se posso permettermi di dirlo, bene. In attesa che si chiarisca il quadro legislativo, nel bilancio per il 2019 sono state stanziate altrettante risorse da impiegare per le imprese locali sugli stessi filoni.”
Fra i traguardi del 2018 evidenziati da Flamini oltre un milione di euro investiti in attività e progetti per le imprese ed il territorio, il supporto operativo ed economico per l’IGP del Pampepato con 42 imprese e 10 istituzioni, il supporto operativo alla rete Italtechnics nel settore meccanica con circa 15 imprese in grado di competere sui mercati internazionali per grandi commesse, contributi tramite voucher per le imprese e le scuole, progetti e formazione per le imprese su digitale, export e alternanza scuola-lavoro, tirocini e stage per 260 ragazzi presso le imprese della provincia, almeno 1000 ragazzi coinvolti in varie iniziative di alternanza scuola lavoro, tre progetti europei per l’autoimprenditorialità e l’occupabilità in collaborazione con Università e altri partner europei, il progetto per la ripresa e la crescita delle imprese della Valnerina a valere sul fondo di solidarietà camerale per le imprese colpite dal sisma, la spinta all’innovazione attraverso il Centro Sviluppo Brevetti e il progetto “Dall’idea al mercato”, contributi a terzi per la realizzazione di eventi di animazione del territorio.