La sfida più attesa, più palpitante, più ricca di contenuti motivazionali oltre che di campanile sta per arrivare. Domenica è ormai prossima e alle 16,15 quando Perugia e Ternana al Renato Curi inizieranno a darsi battaglia le attenzioni saranno tutte per loro anche di coloro che guarderanno e vivranno intensamente il derby attraverso le varie televisioni.
Per ben 48 volte Perugia e Ternana si sono date battaglia in campionato e in Coppa Italia e il responso parla a favore della squadra di casa che ha collezionato 22 vittorie contro le 10 dei rossoverdi e i 16 pareggi , un bilancio, comunque, niente male per le fere.
Se, poi, ci si aggiunge che alla soddisfazione per le dieci vittorie si sommano anche le particolarità ed il modo in cui sono arrivate, allora il bilancio appare appagante.
Come non ricordare il pari del fantastico team di Claudio Tobia con Borrello in veste di goleador e finalizzatore di una splendida azione sviluppata sulla fascia destra conclusa nella porta situata sotto il settore occupato dai ternani.
Come dimenticare, poi, quel 2-2, più recente, era il 2014, campionato serie B con Tesser in panchina, con la Ternana sempre a rincorrere i grifoni impedendo loro di portare a casa la vittoria grazie ai gol di Bojinov e della straordinaria, ubriacante azione personale di un immenso Falletti. Incancellabili i gesti di Bojinov con le mani alle orecchie e l’abbraccio sotto la curva dei tifosi delle fere con un Tesser scatenato fino all’inverosimile.
E, poi, c’è la vittoria targata Cesar Gustavo Ghezzi del 20 ottobre del 1991. La porta in cui entra il pallone è sempre quella, quella sotto la postazione dei tifosi della Ternana, forse per far gioire i tifosi ancora più intensamente, per far sentire ancor più vicino il calore alla squadra. Una partita stoica, in una giornata che dire piovosa è riduttivo, con una cornice di pubblico straordinaria che ha reso quel derby ancora più affascinante. E alla fine è stato proprio quel gol di Gustavo Ghezzi, 40′ del primo tempo, nonostante l’espulsione di Della Pietra e quindi in dieci uomini, a decretare la vittoria dei rossoverdi, protagonisti, tutti, nessuno escluso anche coloro che sono entrati in campo in sostituzione, autentici gladiatori tra cui quel Mauro Boccafresca che, una volta uscito Della Pietra, si è messo dietro a tutti disputando un incontro magistrale.
Che derby! Quanti bei ricordi!
E’ poco, però, difronte alle emozioni suscitate dall’ultimo derby disputato al Renato Curi, quello vinto dai rossoverdi per 3-2. Era il 22 aprile 2018, che pomeriggio fantastico e che gioia hanno regalato i gol di Tremolada e la doppietta di Adriano Montalto. Sembrava un derby tutto orientato verso il Perugia che dopo 34 minuti vinceva per 2-0 ed, invece, poi, la rimonta rossoverde con un 3-2 che sarà davvero difficile che si perda nell’album dei ricordi con il passare degli anni.
Quella squadra compì un’impresa, Sala, Valjent, Rigione ( Vitiello ) Defendi, Paolucci, Signori ( Angiulli ), Statella, Tremolada, Carretta, Montalto ( Piovaccari ) , poi, però, vanificata perché il problema fu la gestione del dopo festeggiamenti che non fu pari alla preparazione e alla partita disputata dai rossoverdi.
E domenica che derby sarà? Difficile dirlo e capirlo perché son partite particolari. Di sicuro, però, non mancherà lo spettacolo dei tifosi sui gradoni del Renato Curi. E, statene certi, che i tifosi rossoverdi come sempre fatto, avranno delle sorprese anche in questa circostanza!