La raccolta alimentare di Avvento 2016 della Caritas diocesana, effettuata sabato scorso in dieci supermercati di Terni e Amelia per sostenere l’attività dell’emporio solidale di via Vollusiano a Terni e dell’emporio solidale di Amelia, ha avuto un riscontro positivo con una donazione di oltre 6 tonnellate di prodotti alimentari e per l’igiene, in prevalenza pasta, zucchero e prodotti per l’infanzia.
«Il positivo riscontro della raccolta è un segno importante di solidarietà alla vigilia del Natale, un segno di speranza e condivisione che ci aiuta concretamente a sostenere e incrementare l’attività degli empori solidali – sottolinea Ideale Piantoni direttore della Caritas di Terni- Narni-Amelia – per svolgere un servizio sempre più esteso ed efficace a fronte del crescente numero di famiglie in difficoltà. Come Caritas diocesana e associazione di Volontariato San Martino ringraziamo i dirigenti ed il personale delle strutture commerciali che hanno aderito, i parroci e le comunità parrocchiali che animano le nostre Opere Segno, gli oltre 160 volontari che hanno consentito la raccolta e tutti coloro che hanno donato, nonostante il momento di crisi economico-sociale, aggravato dagli eventi sismici di agosto ed ottobre. Da sottolineare, inoltre, l’aggregazione tra differenti associazioni socio-assistenziali ed operatori interparrocchiali che è nata nel servizio svolto e che ha dato vita ad una vera comunione ecclesiale».
Nella raccolta sono stati coinvolti 160 volontari delle parrocchie di San Francesco, San Pietro, Sant’Antonio, Santa Maria della Misericordia, Santa Maria del Carmelo, San Giuseppe Lavoratore, Nostra Signora di Fatima, Rocca San Zenone, Papigno, San Valentino, San Paolo, Santa Maria del Rivo, San Giovanni Bosco, Santa Maria Regina di Terni, e dalle parrocchie di Amelia di San Francesco, San Massimiliano Kolbe, di Narni e Valle Teverina, insieme ai volontari del Banco Alimentare, della Mensa San Valentino e dei Romei di San Michele arcangelo.
Gli empori solidali della Caritas diocesana sono punto di riferimento per molte persone in difficoltà che attraverso questo servizio hanno la possibilità di avere generi di prima necessità. Recandosi in quello che è un vero e proprio market si possono acquistare con una scheda a punti ciò di cui si ha bisogno. La tessera viene caricata di punti in base a dei parametri variabili a seconda della tipologia e situazione complessiva a livello economico-fiscale e sociale dei nuclei familiari. Questo per consentire una spesa equilibrata ed intelligente che educhi gli utenti alla logica del non-spreco.
Attualmente nell’emporio solidale di Terni vengono aiutati 150 nuclei familiari per un totale di 540 persone che usufruiscono del servizio, prevalentemente stranieri, donne sole con figli e anziani. Ogni settimana circa trenta persone, a rotazione, usufruiscono di questa opportunità che si ripete per ciascuno con cadenza quindicinale o mensile.
Nell’emporio solidale di Amelia, a cui fanno riferimento le attività caritative della zona di Amelia e alcune parrocchie del narnese, vengono aiutati 80 nuclei familiari.
Gli empori offrono beni a misura di famiglia, consentendo cioè alle persone di autogestirsi, offrendo loro la possibilità di superare la situazione di crisi e l’opportunità di avere un ruolo attivo e partecipativo, promuovendone la massima autonomia possibile.