I vescovi di Spoleto e Terni, Renato Boccardo Giuseppe Piemontese, esprimono “viva solidarietà, sostenuta dalla preghiera di tutta la comunità ecclesiale” ai lavoratori dell’ex Novelli, oggi di proprietà di Alimentitaliani, azienda per la quale il tribunale di Castrovillari (Cosenza) ha decretato
l’avvio della procedura di fallimento. I presuli dei due territori umbri in cui hanno sede gli stabilimenti del gruppo spiegano, in una nota, di condividere “l’ansia e la preoccupazione di tante famiglie che affrontano nuovamente un tempo difficile per la serenità e la sicurezza della vita quotidiana”.
Inoltre auspicano “che, con l’impegno di tutte le parti interessate, si giunga ad una soluzione concreta ed efficace degli attuali problemi” e sollecitano “il coinvolgimento delle diverse realtà imprenditoriali del Paese affinché l’azienda possa continuare ad essere garante di occupazione e sviluppo nella regione”. Secondo i sindacati, che hanno chiesto un incontro urgente al ministero dello Sviluppo Economico per valutare le prospettive dell’azienda, Alimentitaliani ha ottenuto l’autorizzazione a produrre almeno fino al 22 dicembre 2018.