« Quello di facebook è un atto grave che offende la nostra sensibilità e il nostro lavoro. Non capiamo proprio come si possa scambiare per servizio di natura sessuale un recital per arpa e voce recitante, peraltro patrocinato dal Comune di Terni e inserito nel cartellone del teatro di Carsulae – spiega Michael Crisantemi – siamo stati invitati da facebook a cambiare l’evento, in particolare credo che abbia dato fastidio al moralismo bigotto e sessuofobo del social network e di certi suoi utenti la foto del nostro modello vestito da antico romano e disteso sul triclinium. Anche a costo di perdere i soldi che avevo investito nella sponsorizzazione abbiamo deciso di tenere il punto: gli artisti non dovrebbero mai piegarsi a nessuna forma di censura. »
Fin qui Michael Crisantemi che, del recital in programma a Carsulae il 20 agosto, “Lirico Notte” ne è il regista.
L’ANTEFATTO
Esedomani voleva pubblicizzare l’evento ma Facebook ha rifiutato la pubblicità sostenendo che “il post viola le linee guida perché promuove prodotti o servizi per adulti”.
Pertanto, “Esedomani Terni invita tutti e tutte a partecipare e a condividere l’evento facebook.”
L’Associazione del resto non è nuova a simili episodi: la sua pagina è stata oscurata lo scorso anno ad opera di ignoti, mentre il profilo personale del suo vicepresidente , lo stesso Crisantemi, è stato bloccato da Facebook solo per aver pubblicato una foto del barone Von Gloeden.
Esedomani Terni lancia un appello alle associazioni LGBTI nazionali e locali affinché “si agisca presto e coralmente, quanto meno per far sentire forte la nostra voce alla direzione di Facebook Italia: non possiamo accettare che le nostre pagine, le nostre attività, i nostri eventi e le foto dei nostri baci, come pure è accaduto, vengano insultati e censurati perché considerati lesivi delle condizioni generali di utilizzo di Facebook, mentre le pagine dei nostri detrattori sono libere di insultarci quotidianamente e di rimanere vergognosamente impunite.”