La chiesa umbra ci sarà e sarà a fianco di tutti coloro che il 30 gennaio scenderanno in piazza , a Roma, per manifestare la loro contrarietà all’equiparazione delle unioni civili con la famiglia tradizionale e alla possibilità , per le coppie dello stesso sesso, di adottare un bambino, la stepchild adoption.
LA NOTA DELLA CONFERENZA EPISCOPALE UMBRA
Il Comitato “Difendiamo i nostri figli”, che ha organizzato l’appuntamento del 20 giugno 2015, indice ora una nuova manifestazione il 30 gennaio a Roma per dare voce alle famiglie.Sono invitate le realtà ecclesiali ed anche gli uomini e le donne di buona volontà che si sentono di condividere questo gesto: cristiani delle diverse confessioni, appartenenti ad altre religioni e anche non credenti.I Vescovi dell’Umbria accolgono con favore e sostengono il programma espresso dal Comitato: “Andremo a dire che cosa crediamo: la visione della famiglia secondo la Costituzione italiana ed i principi dell’antropologia e dell’etica cristiana”.
L’arcivescovo di Perugia, il cardinale Gualtiero Bassetti, Presidente della CEU , è intervenuto a favore del Family Day. Chiudendo la messa celebrata domenica ha letto l’appello del Comitato ‘Difendiamo i nostri figli’ che ha organizzato la manifestazione del 30 gennaio a Roma.
“Fate tesoro di questo comunicato – ha detto ai fedeli Bassetti in un video pubblicato dal sito ‘cristianocattolico.it’ – perchè il bene della famiglia ci sta veramente a tutti tanto a cuore”.
Sul disegno di legge Cirinnà-bis ,. che prova a regolare unioni di fatto e diritti dei conviventi e la possibilità di adottare, è ancora molto forte lo scontro politico, anche all’interno della maggioranza e dello stesso Partito Democratico.