Un anno d’oro per Farmacia Terni che ha chiuso il conto economico al 31 dicembre 2019 con un utile netto, ante imposte, di 300 mila euro.
Inoltre la società ha estinto tutti i debiti pregressi con i fornitori entro il primo trimestre di quest’anno.
In una nota FARMACIA TERNI spiega come “si partiva da una situazione dei primi mesi dell’anno 2019 di quasi 2 milioni di esposizione con i maggiori fornitori, la merce che scarseggiava e una situazione di difficoltà con le banche.”
“Allo stato attuale – prosegue la nota dell’azienda – la gestione finanziaria si presenta sana e al servizio della gestione operativa ordinaria.L’azienda è divenuta un cliente attrattivo per tutto il settore finanziario e bancario.”
L’amministratore unico, il professor Mauro Scarpellini. ha informato il sindaco di Terni Leonardo Latini e l’assessore al bilancio Orlando Masselli sull’andamento della gestione nel 2020.
Il lockdown ha pesato, come per tutte le altre aziende, anche per Farmacia Terni che ha visto contrarre – nel periodo in questione – il numero dei clienti e gli incassi.
Nonostante ciò e nonostante i costi aggiuntivi dovuti alle misure adottate per rispettare i protocolli sul covid 19, la gestione delle farmacie comunali non presenta alcuna difficoltà e registra, a pochi giorni dalla conclusione del primo semestre, un andamento del fatturato e del margine di contribuzione superiore a quello del 2019.
Oltre l’utile netto l’azienda ha estinto debiti con il comune di Terni per la somma di 300 mila euro. Ha provveduto, nel mese di novembre 2019, al restyling di 5 farmacie e al rifacimento delle insegne di 8 farmacie comunali.
IL SINDACO LATINI E L’ASSESSORE MASSELLI
“I dati economici di Farmacia Terni s.r.l. resi noti oggi sono molto positivi e confermano con i numeri la bontà e la correttezza delle scelte fin qui compiute dalla nostra Amministrazione, grazie anche alle quali Farmacia Terni è oggi una società sana e forte, ha implementato il suo valore e ha ottime prospettive. Per questo – scrivono il sindaco e l’assessore – ringraziamo l’amministratore, i dirigenti, il collegio sindacale per i risultati raggiunti e tutti i dipendenti per il servizio reso ai cittadini, specialmente nella fase più delicata della pandemia”.