Si è chiusa ieri sera la 10 giorni di festa di Ferentillo con la rievocazione storica de “Le Rocche raccontano”. Per 10 giorni Ferentillo si è trasformato in un set a cielo aperto. Il 17 agosto, poi, uno dei momenti clou con “La notte bianca”, affollatissima.
500 sono stati costumanti che hanno dato vita ai 14 Quadri viventi nei quali sono stati introdotte nuove figure storiche rievocate grazie all’aiuto di veri attori provenienti dalla scuola “Beautiful Act – Officina dello Spettacolo di Barbara Cinaglia” .
La registrazione della voce narrante è stata sempre quella di Davide Capone, figlio di Claudio (la storica voce di Superquark), che a Ferentillo e alle Rocche Raccontano è di casa dal 1992.
Il visitatore è stato catapultato in un vero e proprio viaggio nel tempo, guidato dalla Voce narrante, un viaggio di oltre 3000 anni di storia ferentillese, rappresentata in 14 “Quadri Viventi” (miniscene teatrali), realizzate da quasi 500 “costumanti” che hanno vestito i panni delle più svariate figure storiche che la storia locale possa offrire. Un “Viaggio nei secoli” travolgente, partendo dall’antica civiltà umbro-sabina dei Naharki fino alla Grande Guerra del 1915/18, passando per la fondazione longobarda ed eremitica dell’Abbazia di San Pietro in Valle, Papa Bonifacio VIII e gli eretici Catari di Ferento, il monachesimo femminile e il tesoro nascosto dei Templari, la nascita dello Status Ferentilli, la Santa Inquisizione e il rogo della strega, il brigantaggio della Valnerina, il miracolo della peste di San Sebastiano, le campagne napoleoniche e il passaggio di Giuseppe Garibaldi, le grandi fiere del XIX secolo, la festa della trebbiatura fino all’inaugurazione della Tramvia Terni-Ferentillo del 1909.
LA FOTO GALLERY E ILVIDEO SONO STATI REALIZZATI DA ALESSANDRO MARSILI.