FERENTILLO – Si sono svolti oggi pomeriggio nella chiesa di Santa Maria,a Ferentillo, i funerali di Mauro Tarani, l’imprenditore edile deceduto lunedì scorso in un incidente stradale che si è verificato lungo la Valnerina all’altezza del bivio per Papigno –
Chiesa gremitissima , in tanti sono stati costretti a rimanere sul piazzale esterno.
Presente in chiesa anche la figlia di Mauro Tarani, Maria Giuditta, che si trovava sullo scooter insieme con lui, in quel maledetto pomeriggio. Ed è stata proprio lei a salutare in modo affettuoso il padre, rivolgendogli parole cariche di amore. Maria Giuditta ha anche ricordato i terribili i momenti dell’incidente, con il padre che le ha salvato la vita , facendole da scudo mentre lei si è resa subito conto della gravità delle condizioni del padre, “ti cercavo, ti chiamavo, ma tu non rispondevi”.
“Nessuno di noi avrebbe voluto essere qui, oggi, nè se lo immaginava – ha detto il sacerdote, don Rinaldo – ma la vita ci sorprende, la vita ci presenta situazioni che non desideravamo vedere e partecipare; una vita finita troppo presto su questa terra, a 52 anni – ha aggiunto don Rinaldo – non ci sono parole per spiegare, per consolare, bisogna solo pregare e invocare il Signore”.
“Perché una vita così giovane, stroncata? – si è ancora domandato il parroco – ma non ci sono risposte, non ci sono spiegazioni”. Il sacerdote ha poi ricordato Mauro Tarani come un uomo “sempre con il sorriso sulle labbra, sempre scherzoso; con me, poi, ha collaborato in varie cose, per la chiesa di Macenano, non possiamo non ricordarlo con gratitudine e affetto”. Infine, rivolto ai figli ha detto loro di non dimenticarlo, “ricordatelo sempre come un papà che vi ha sempre amato e vi ha sempre indicato la strada giusta”.
Appassionato di viaggi, tanto che per non sentirsi prigioniero della lingua, aveva rapidamente imparato l’inglese, Mauro Tarani non poteva certo immaginare che la sorte gli avesse riservato questo tristissimo viaggio.