Il recupero del Teatro Verdi è uno degli obbiettivi della Amministrazione comunale.
“Deve essere un obbiettivo – precisa il presidente del consiglio comunale, Francesco Ferranti – perché non è accettabile che una città capoluogo di provincia, da un decennio, ormai, non abbia un Teatro comunale.E’ nostro dovere – aggiunge Ferranti – far sì che durante questa consiliatura i cittadini possano vedere riaperto un luogo simbolo, come il Teatro Verdi o tornare funzionali come la Fontana di Piazza Tacito”.
COSA FARE?
“Il Comune non ha le risorse sufficienti per operare in autonomia, quindi, deve cogliere la disponibilità di un soggetto finanziatore come la Fondazione Carit e, inseme alla Fondazione, devono essere scelti i progetti che devono essere realizzati.In questo senso si dovrebbe realizzare un concorso idee che coinvolga i professionisti locali, ingegneri e architetti.Interessante il suggerimento avanzato dall’assessore Fabrizio Dominici – aggiunge Ferranti – ovverosia consigliare la Fondazione Carit di usufruire dello strumento dell’Art Bonus.Come è interesaante un’altra proposta dell’assessore Dominici secondo il quale la Fondazione potrebbe svolgere il ruolo di stazione appaltante il che significherebbe che si potrebbero velocizzare ancora di più i tempi superando le procedure burocratiche che riguardano la realizzazione di una gara d’appalto”.