Quando si parla di settore giovanile viene spontaneo pensare all’attività che nel corso degli anni ha portato avanti il Campitello che nelle strutture in cui viene svolta l’attività sportiva ha ospitato centinaia e centinaia di bambini e ragazzi alcuni dei quali hanno, poi, avuto la fortuna di provare anche delle esperienze calcistiche importanti in società di altre realtà calcistiche.
Naturalmente lo scopo principale è quello di formare e far crescere i ragazzi in modo armonioso e nel rispetto di quelle che sono le regole ed è anche per questo che l’attività del Campitello continua con successo in considerazione degli oltre 600 tesserati che può contare oggi la società rossoblù.
E per migliorare e incrementare anche la collaborazione con le altre realtà del territorio il Campitello ha stretto una partnership con l’Accademia Campitello del presidente Federico Gigliati, con la Grs di Enrico Clementoni e con la Nuova Accademia.
Significativo, poi, l’affidamento dei ragazzi ad istruttori qualificati, tutti con patentino di allenatore ed alcuni anche laureati in scienze motorie.
” La nostra partnership con Campitello, GRS e Nuova Accademia – ha spiegato il presidente Cristiano Castellani – ha come obiettivo quello di creare un polo calcistico che possa essere da traino a tutto il movimento dilettantistico, per la valorizzazione del patrimonio dei giovani calciatori che la nostra città è in grado di produrre “.
L’intero settore giovanile rossoblù e quello delle altre società è stato presentato nel pomeriggio di domenica a Campitello con il terreno di gioco invaso da centinaia di bambini e le tribune piene fino all’inverosimile per una festa all’insegna dei giovani calciatori e dei colori rossoblù.